Come avere 62 milioni a 50 anni
Marco ZoomProfit | 29.10.2021 10:05
Oggi abbiamo guardato ai rendimenti del nostro portafoglio e sono letteralmente impressionanti.
Come puoi vedere abbiamo avuto un rendimento assoluto del 21,31%, che è più che positivo ma è un valore che non ci dà troppe indicazioni. Questo perchè il portafoglio è stato costruito nel tempo, e diverse posizioni sono state aggiunte recentemente. Dobbiamo quindi calcolare il rendimento annualizzato, che ci dà un’indicazione di com’è stata la nostra performance considerando il tempo per cui abbiamo detenuto le nostre posizioni in portafoglio, che è anche un buon indicatore per la performance futura.
Il rendimento annualizzato è del 41,17%.
In realtà nel momento in cui registro questo video è del 48%.
Considera che Il vice di Warren Buffett con un rendimento inferiore ha aumentato il suo conto pensionistico da $ 70.000 a $ 264 milioni in 29 anni, come ha riportato ProPublica”
$ 70.000 in $ 264.000.000 in 29 anni. Come fare?
E’ stato necessario un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 32,84%... che è inferiore al nostro.
Warren Buffett invece, per diventare uno degli uomini più ricchi del mondo, ha ottenuto un rendimento annuo del 20% dal 1965.
Eppure in molti non capiscono quanto sia elevato un rendimento del genere (ovvero meglio di ciò che ha ottenuto l'investitore migliore di tutti i tempi durante la sua carriera). La pazienza e la gestione del rischio sono fondamentali. Pensiamo questa sia la strada da percorrere per andare in pensione in anticipo (o godersi una pensione migliore, o qualunque altro obiettivo tu abbia).
Andiamo ora a vedere il rendimento dei servizi tematici:
1)Petrolio
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Come è evidente vedere, la performance media è stata del 76,87% in un anno, positiva considerando la stabilità delle azioni selezionate.
2) oro
Qui è evidente come invece la performance sia stata negativa, non aiutati ovviamente dalla performance negativa del prezzo dell’oro, con una performance media della nostra top 20 del - 14,61%.
3) Uranio
Qui invece abbiamo il pezzo forte, con una performance media in un’anno del 306%.
Ipotizzando quindi una divisione equa del capitale tra i 4 servizi (sono 6, ma negli altri 2, ovvero macro e s&p500, non abbiamo dei portafogli), otteniamo un rendimento annuale del 102,35%.
Si, hai letto bene, del 102,35%.
Se qualche cliente ha ottenuto dei rendimenti diversi (sia in positivo che in negativo) è perché semplicemente ha comprato solo alcune azioni del portafoglio, o ha sottopesato/sovrappesato alcune posizioni.
Riguardo al primo punto, è impossibile avere un success rate del 100%, di conseguenza non seguire tutte le posizioni espone ad un rischio. Per la strategia che utilizziamo, consideriamo l’avere un success rate del 50% su ogni singola posizione positivo, dato che alcune delle azioni che individuiamo le teniamo con obiettivi di rendimento pari o superiori al 1000%.
Riguardo al secondo punto, il posizionamento e la quantità percentuale all’interno del portafoglio di ogni singola posizione sono fondamentali e critici per la definizione del ritorno di investimento, per questo tendiamo a sovrappesare solo le azioni su cui abbiamo un’elevata sicurezza ed un basso rischio di perdita percentuale. Per questo ogni deviazione % di posizionamento sulle posizioni del portafoglio può variare molto il ritorno complessivo dell’investitore (soprattutto a lungo termine, in bene ed in male).
Considera anche che il ritorno del piccolo investitore medio negli ultimi 20 anni è stato del 4,25%.
Facciamo un esempio per farti comprendere al meglio la differenza.
Ipotizziamo di avere 30 anni, un capitale iniziale di €50.000, e di risparmiare €500 al mese.
Con il tasso di ritorno del piccolo investitore medio, dopo 20 anni, con un ritorno medio del 4,25%, a 50 anni avremo €298.320.
Ora guardiamo all’investitore che segue esattamente ZoomProfit, ipotizzando che ZoomProfit mantenga il tasso di rendimento annualizzato attuale.
A 50 anni, l’investitore avrà €62.336.487. Si, ben 62 milioni di euro, più che necessari per non lavorare più e godersi la vita come uno preferisce.
Andiamo a vedere ora l’investitore iscritto alla membership gold di Zoomprofit, che ha diversificato equamente il suo capitale tra i vari servizi, ipotizzando che ZoomProfit riesca a mantenere il suo tasso attuale di rendimento.
A 50 anni l’investitore avrà poco più di 98 miliardi di euro, il che lo collocherebbe nella lista degli uomini più ricchi al mondo.
Tutto questo considerando che le azioni legate all’oro (che rappresentano una parte significativa del portafoglio) sono vicino ai minimi.
Ovviamente queste sono performance difficili da replicare quando si hanno cifre elevate, poichè ovviamente molte opportunità non si possono cogliere (ad esempio molte azioni legate all’uranio prese ad ottobre con volumi bassissimi)
Per concludere, pensiamo che il nostro portafoglio sia estremamente ben posizionato per i mesi a venire, e, nonostante replicare le performance di quest’anno non sarà facile, pensiamo ci siano i presupposti per fare ancora meglio, considerando soprattutto le nuove opportunità di investimento che ci saranno verso la fine dell’anno, e, più in particolare, l'opportunità che Marco ha definito il “ nuovo uranio”, che pianifichiamo di inserire in portafoglio a breve.
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