Come impedire ai drawdown di devastarvi il portafoglio dopo i 50 anni

 | 20.02.2023 16:32

Di recente, sono rimasto scioccato dopo aver parlato al telefono con cinque diversi investitori. Operano sui mercati da anni e gestiscono i propri conti. Sorprendentemente, nessuno di loro sapeva cosa fossero i drawdown, perché ce ne sono di due tipi. In breve, è come valutiamo il livello di rischio complessivo di una strategia di investimento, in modo da sapere se un dato approccio sia adatto alla vostra tolleranza di rischio.

Ho fatto un sondaggio anni fa che ancora mi lascia a bocca aperta, perché i risultati erano frustranti. Ad oggi, mi sento allo stesso modo, quindi ho deciso di spiegarvelo: i drawdown e tutto quello che potreste non sapere al riguardo.

Un drawdown misura quanto un investimento o un conto di trading è sceso dal suo punto massimo. Viene usato per quantificare il calo subìto da un investitore o trader in un periodo di ribasso del mercato. Un drawdown si esprime in termini percentuali. Inoltre, il drawdown massimo (MaxDD) è il maggiore calo percentuale dal punto più alto del conto al punto più basso nel corso della strategia, ossia la perdita maggiore.

I drawdown fanno parte degli investimenti e del trading e possono influenzare significativamente la salute finanziaria di un investitore e la sua pensione, ma ci vuole questo tipo di auto-disciplina per il successo.

Grossi drawdown possono impiegare anni a riprendersi, il che può essere devastante per gli investitori vicini alla pensione o già in pensione. Questo perché c’è un secondo tipo di drawdown: il tempo che impiega a riprendersi. Quando un investitore fa esperienza di un drawdown significativo, possono volerci anni perché il conto torni al livello precedente, il che può rinviare o distruggere i piani pensionistici.

Confronto sul drawdown massimo tra investimenti buy and hold e tattici

Il tradizionale metodo buy and hold di tenere titoli e bond ha un drawdown significativamente più alto rispetto ad una strategia che gestisce posizioni e rischio, come il metodo CGS.

Lavoro con consulenti e money manager di tutti i tipi e dicono tutti la stessa cosa: gli investitori cominciano ad essere nervosi e ad andare in panico quando i loro conti scendono di circa l’8%. La domanda sorge spontanea: PERCHÉ la maggior parte delle agenzie, come Fidelity e Schwab, e i consulenti in generale forzano la strategia buy and hold agli investitori quando sanno quali sono i rischi di strategie simili? Meglio che non parli. Ne parleremo un’altra volta e riporterò un articolo di Forbes di qualche tempo fa. Ma gli investitori hanno la sindrome di Stoccolma per via della tortura che l’industria finanziaria ha operato su di loro per così tanto tempo, e quello che pensano sia normale in realtà non lo è.

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