Il virus schiaccia il greggio; l’oro potrebbe finalmente superare i 1.800 dollari

 | 29.06.2020 15:18

La stretta sul greggio operata dall’aumento dei casi di COVID-19 probabilmente proseguirà questa settimana, con gli orsi che puntano a 35 dollari al barile o meno per il greggio USA.

L’oro, al contrario, potrebbe vivere il momento migliore degli ultimi nove anni. L’obiettivo a lungo sfuggente di 1.800 dollari l’oncia sembra più vicino che mai, con la nuova ondata di casi di coronavirus che spinge sempre più investitori a fuggire dai mercati del rischio verso gli asset rifugio.

Il rimbalzo del 6% dei profitti industriali cinesi, il primo da maggio, ha contribuito a riportare l’ottimismo per la ripresa economica globale. Ma il sentimento dei mercati USA resta sulle spine, malgrado i future Dow indichino un’apertura lievemente positiva questo lunedì.

 “La traiettoria della pandemia di COVID-19 negli Stati Uniti continua ad essere fonte di preoccupazione”, afferma Jeffrey Halley, esperto senior di strategie di mercato a Sydney per la piattaforma di trading online OANDA.

 “In quanto consumatore finale globale per il resto del mondo per tanto tempo, un aggressivo doppio calo della ripresa economica USA sicuramente farà ammalare anche il resto del mondo”.

 “Una ripresa globale richiede che entrambi i bulli della scuola rubino il pranzo ai bambini più piccoli, non solo uno di loro”.