Cosa controllare durante l’IPO dell’unicorno cinese Xiaomi ad Hong Kong lunedì

 | 05.07.2018 13:28

Dopo quasi un anno di voci e speculazioni, l’unicorno tech cinese Xiaomi (HK:1810), che produce smartphone, dispositivi smart e altri prodotti di uso quotidiano, finalmente sbarcherà sulla borsa di Hong Kong con un’offerta pubblica iniziale (IPO) lunedì 9 luglio. In molti si aspettavano che l’attesissima offerta pubblica iniziale, seguitissima, sarebbe stata da 100 miliardi di dollari. La cifra, però, è stata rivista al ribasso, prima ad 85 miliardi di dollari e infine a 65 miliardi.

La compagnia sperava in un prezzo compreso tra 17 e 22 dollari di Hong Kong (2,17-2,81 dollari USA). Sembra che Xiaomi sarà costretta a scegliere il valore inferiore, dal momento che ha annunciato che le azioni saranno prezzate 17 HKD.

E questo darebbe alla compagnia una valutazione totale di 54 miliardi di dollari, significativamente meno della maggior parte delle stime (se non tutte). Malgrado ciò, viene ancora considerata una delle più grosse IPO dell’anno.

Con una data ed un prezzo di partenza stabiliti, vale la pena dare un’occhiata alla compagnia stessa. Xiaomi è stata fondata nel 2010 dall’attuale Presidente ed Amministratore Delegato Lei Jun.