Dal boom al crollo: cambiano le sorti delle materie prime nel 2018

 | 28.11.2018 16:37

Sarebbe dovuto essere l’anno dei tori delle materie prime come prevedevano in molti, dalla Banca Mondiale a Goldman Sachs, che si aspettavano un’impennata della domanda per quasi tutto, dal greggio, ai metalli, ai cereali. Invece, si è rivelato essere l’anno in cui gli orsi delle materie prime sono riusciti a compiere i più grandi sconvolgimenti nel greggio con perdite profonde che potrebbero impiegare molto per sistemarsi in tutto il settore.

I future delle materie prime rimasti in piedi dopo la carneficina del 2018 sono sporadici. I principali vincitori sono alcuni dei mercati più piccoli.