Dal rialzo del BTP, nuove speranze anche per la borsa

 | 23.04.2013 14:45

Il rendimento del BTP decennale scende sotto la soglia del 4%, al 3,98%, un evento che non si registrava dal novembre 2010.

Lo spread e in calo di 5 punti base a quota 277 e lo studio del grafico del BTP future suggerisce l'idea che questa tendenza possa continuare: i prezzi hanno superato infatti ieri di slancio il massimo del 25 gennaio posto a 113,13 euro, spingendosi fino a 114,50 circa.

Il superamento del picco di gennaio pone fine alla fase correttiva che ha interessato l'ultimo bimestre rilanciando invece l'uptrend attivo dai minimi dello scorso luglio, a sua volta elemento intermedio della tendenza rialzista di piu' ampio respiro originata dai minimi di novembre 2011.

E' lecito ipotizzare ora il proseguimento dell'ascesa almeno fino ad intercettare in area 119 il lato superiore del canale che sale dai citati minimi di novembre 2011, con target successivo a 121 circa.

Discese fino a ricoprire il gap rialzista lasciato il 22 aprile in avvio, con base a 113,10, sarebbero accettabili anche nell'ambito del quadro rialzista descritto.

Sotto area 113 vi sarebbe invece il rischio di un ripiegamento fino a testare a 109 la linea che sale dal minimo di luglio 2012.

Anche se BTP decennale e borsa hanno condiviso negli ultimi anni un medesimo destino, nel senso che la direzione di fondo dei due mercati e' stata la stessa nelle diverse fasi, negli ultimi mesi questa relazione si e' allentata, tanto che mentre il BTP ieri ha superato i massimi di gennaio, il Ftse All Share se ne mantiene ben al di sotto (il top per l'indice azionario e' a 18942, close ieri a 17021).

Il segnale rialzista inviato dal BTP e' comunque bene augurante anche per la borsa, sono infatti molti i comparti influenzati positivamente dalla discesa dei rendimenti dei bond, dalle banche alle assicurazioni, per i quali potrebbero quindi aprirsi nuovi spazi di rialzo.