Dove greggio e oro falliscono, lo zucchero manda su di giri gli investitori

 | 04.10.2019 15:41

Lontano dalla follia del greggio e dagli intrighi dell’oro, c’è un’altra materia prima che ha vissuto un dramma per conto suo nel mese scorso. Lo zucchero, crollato al minimo di quasi un anno solo quattro settimane fa, si è poi catapultato oltre i massimi di sette mesi.

La storia fondamentale dello zucchero è una riduzione delle scorte nel secondo paese produttore: l’India.

Ma è la storia tecnica che sta mandando su di giri gli investitori, quasi come se fossero in sovreccitazione da zuccheri potremmo dire.

Molto sottovalutato?

Eric Scoles, esperto di strategie delle materie prime di RJO Futures a Chicago, spiega:

“Non sono preoccupato che il mondo possa essere presto a corto di zucchero, ma ritengo che lo zucchero sia molto sottovalutato”.

“La penso così: per quanto riguarda le opportunità rialziste, questo mercato sembra dolce”.

Il contratto più attivo dello zucchero, con consegna a dicembre, sull’ICE Futures USA è sceso per la prima volta in quattro sedute ieri, crollando dell’1,2% a 12,74 centesimi la libbra. Nei tre giorni precedenti, aveva visto un’impennata dell’11,5%.

Il periodo in salita più lungo da giugno