Dow Jones: le mosse di venerdì suggeriscono che è in arrivo un rally
Declan Fallon | 09.01.2023 15:52
Una bella chiusura dell’azione di venerdì ha visto una conferma di accumulazione nei principali indici, ma non tutti sono riusciti a sfuggire ai loro range di trading. Il Dow Jones Industrial Average è balzato di oltre il 2% con un nuovo innesco “buy” dell’indicatore ADX (trend) su una maggiore accumulazione di volume, con nuovi inneschi “buy” in corso per MACD e On-Balance-Volume.
L’unico avvertimento è che lo slancio si trova in una terra di nessuno: vorrei vederlo incrociare la linea media per ripristinare lo slancio bullish. Il Dow Jones è l’indice meglio posizionato per spingersi verso nuovi massimi storici e trascinarsi dietro tutti gli altri.
L’altro indice che potrebbe avviare un rally è il Russell 2000 (IWM). Anche questo ha chiuso con una mossa al di fuori del range di scambi su una maggiore accumulazione di volume, supportato da un nuovo innesco “buy” MACD e dal “buy” dell’ADX.
L’indice ha battuto la performance dei rivali ed offre un’opportunità di trading. Il rapporto rischio-ricompensa può essere misurato da una perdita di 170,34 dollari (IWM) con obiettivi al rialzo della MA su 200 giorni e 188 dollari, resistenza da novembre.
Il Nasdaq 100 è dove le cose si fanno più difficili. Sì, l’indice ha registrato +2,5% su un volume maggiore, ma non è bastato a farlo uscire dal range, ed è ancora incastrato dalla resistenza della MA su 20 giorni.
C’è stato un segnale “buy” dell’ADX (trend), ed è vicino ad un “buy” del MACD, ma dobbiamo vedere un cambiamento del trend dell’On-Balance-Volume per un rally significativo.
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L’S&P 500 si trova in una posizione simile al Nasdaq, con un rialzo che non ha superato la resistenza e i tecnici ancora negativi; ha molto lavoro da fare.
L’S&P 500 ha chiuso sopra le MA su 20 e 50 giorni, ma dovrà fare di più ad inizio settimana se c’è qualche probabilità di prendere slancio dagli sforzi di venerdì.
Vogliamo vedere un inizio settimana positivo, difendendo gli acquisti di venerdì, perché delle perdite non faranno che lasciare gli indici impantanati e minacceranno i breakout del range per Dow Jones Industrial Average e Russell 2000.
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