E se il 2024 sorprendesse ancora una volta?

 | 19.12.2023 07:50

La paura, lo sappiamo ormai…vende!

Vende perché un premio Nobel con la sua finanza comportamentale, ci ha insegnato che l’essere umano pesa le perdite 2.5 volte di più rispetto ai guadagni. E’ normale quindi che nella testa dell’investitore, la paura di un crollo da un momento all’altro sia sempre presente.

Ma così, come detto anche ieri, si perdono occasioni. L’abilità, piuttosto, è di riuscire per quanto possibile a gestire emotivamente i cali naturali che periodicamente avvengono, e ridurre ed aumentare il rischio nei portafogli in alcuni momenti di mercato specifici, questo sì, lo possiamo controllare.

Ora, il 2023 per il mercato azionario (ad eccezione di Cina e pochi altri) dovrebbe salvo sorprese chiudersi in doppia cifra sia per gli Stati Uniti (e quindi per l’azionario globale), che per l’Europa in generale.

Tra l’euforia delle Banche che ogni anno sparano le previsioni (a rialzo questa volta) dell’S&P 500, e la paura dei piccoli investitori che dopo un +15-20% sono ancora scettici, i mercati nel 2024 ancora una volta sono sicuro che faranno una cosa: sorprendere!