Ecco perchè il trend del mercato non è ribassista

 | 23.04.2024 06:09

 

Serie di PMI di aprile dell’Europa in uscita oggi alle 10:00: manifatturiero (stima 46,5 punti contro 46,1 di marzo), servizi (stima 51,8 punti contro 51,5 di marzo) e composito (stima 50,8 punti contro 50,3 di marzo). Se le stime fossero corrette, confermerebbero la leggera ripresa in atto. Alle 15:45 sono invece previsti i PMI di aprile degli USA: manifatturiero (stima 52 punti contro 51,9 di marzo), servizi (stima 52 punti contro 51,7 di marzo). Vendita di nuove abitazioni USA di marzo alle 16:00 (stima 668k contro 662k di febbraio).
 
Dopo un rialzo del 25% dell’S&P 500 negli ultimi sei mesi, il tono dei mercati nelle ultime settimane sembra essere cambiato, con l’indice S&P 500 sceso per la terza settimana consecutiva. L’entità della flessione è stata relativamente contenuta e pari al 5,5% rispetto ai massimi. Il Nasdaq, ad alto tasso di tecnologia, è sceso di circa il 7%.
 
Tuttavia, i segmenti del mercato sensibili ai tassi di interesse, compresi i titoli a piccola capitalizzazione e il settore immobiliare, hanno subìto una flessione maggiore, e l’indice di volatilità VIX, a volte definito “indice della paura”, è salito verso i massimi dell’anno come era nelle nostre attese.
 
Secondo la nostra elaborazione, la performance media (dal 1930 al 2023) dell’S&P 500, in un’economia non in recessione è pari al 9.7%, mentre la flessione massima è stato pari al 12,8%.