Emak: analisi tecnica.

 | 09.04.2017 17:57


Emak SpA (MI:EM) ( società a capo di uno dei maggiori gruppi a livello globale nei settori dell’outdoor power equipment, delle pompe e del water jetting, e dei relativi componenti ed accessori) prosegue lungo la via degli acquisti raggiungendo quota 1.60 euro, prezzo max ultimi 10 anni. Il titolo, grazie alle ultime ottime performance (+100% in 6 mesi), ha recuperato oltre il 90% delle perdite accumulate dal 2007 (maggio) al 2011 (dicembre).

Dopo qualche presa di profitto (avvenuta tra il 28 marzo e 4 aprile) i corsi stanno cercando di riportarsi al di sopra di quota 1.59 euro per poi sferrare l'attacco alla tenace resistenza posizionata a 1.63/1.64 euro.

Oltre tale muraglia, in chiusura di seduta, ci saranno buone change che i corsi possano spingersi fino ai successivi obiettivi posizionati a 1.73 e 1.78 euro; ultimo ostacolo che separa il titolo dal ritorno delle quotazioni in area 1.87 euro.

Primi segnali di debolezza al di sotto di 1.44 euro (in chiusura di seduta) per il test a 1.37 euro. Sotto quest'ultimo livello (in chiusura), scatteranno segnali di allarme con conseguente ritorno dei corsi a 1.31 euro in prima battuta (2° target area 1.23 euro).

Il titolo in 6 mesi ha guadagnato il 98%, il 1075 in 12 mesi, il 61% in 3 anni ed il 187% in 5 (dal 2000 ad oggi +188%).

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti, convocata per il prossimo 28 aprile 2017, la distribuzione di un dividendo pari a 0,035 euro per azione (cedola n. 20).

Il dividendo, se approvato, andrà in pagamento il prossimo 7 giugno 2017, con data stacco 5 giugno 2017 e record date 6 giugno 2017.

Medie mobili esponenziali:
il prezzo è collocato al di sopra di Ema20, quest’ultima è superiore a Ema50; entrambe sono superiori alla media mobile di periodo 200 (SMA). Secondo questa teoria è in atto l’orientamento più rialzista possibile.