ENEL 15.06.2012

 | 15.06.2012 14:34

Tramite un comunicato stampa oggi Enel ha annunciato ai media la cessione di Endesa Ireland. Endesa S.A. la società spagnola controllata da Enel ha finalmente trovato un acquirente per la società irlandese in vendita da ormai più di dodici mesi.

L’intero capitale di Endesa Ireland Ltd sarà ceduto da Endesa (0.02%) e Endesa Ge (98.8%) a SSE (Scottish and Southern Energy). SSE ha battuto la concorrenza dei rivali americani ContourGlobal e due fondi asiatici (Corea e Singapore). Endesa Ireland conta quattro impianti (Tarbert, Great Island, Rhode, Tawnaghmore) con capacità produttiva complessiva per oltre mille Megawatt, ed è la seconda utility del Paese. SSE pagherà per il capitale di Endesa Ireland 270 milioni di euro (con alcune clausole e meccanismi di aggiustamento al momento del closing).

L’Enterprise Value di Endesa Ireland al momento del closing, verosimilmente nel terzo trimestre 2012, dovrebbe superare i 380 milioni. La vendita della controllata avrà un impatto positivo sulla situazione consolidata di Enel, migliorandone l’indebitamento finanziario.

L’importo è inferiore all’esborso effettuato nel 2008 per l’acquisto della stessa (450 milioni), la differenza è motivata dalla congiuntura particolarmente negativa del mercato irlandese e dal fatto che il nuovo management si farà carico del completamento del piano industriale ed i costi ad esso legati. Deutsche Bank, advisor dell’operazione, sostiene che le spese per il repowering di due dei quattro impianti giustificano il prezzo di vendita più contenuto.

La vendita di Endesa Ireland rientra in un progetto più ampio di cessioni, Enel ha avviato un processo di dismissione di asset non strategici al fine di controllare e ridurre il suo indebitamento. Gli analisti erano a conoscenza della notizia, anzi la attendevano da tempo, per questa ragione il prezzo di mercato del titolo non avrà salti nel breve periodo. Il programma di vendita di non-core asset permetterà ad Enel di migliorare la posizione finanziaria, riducendo il debito, principale fonte di preoccupazione e assorbimento di liquidi causa alti oneri finanziari.

La valutazione complessiva dell’azienda è positiva e confermiamo BUY con target a 3.15.