Eni, Intesa Sanpaolo, Fiat, TIM, Unicredit ed Enel, nuovi crolli in vista?

 | 31.07.2020 10:36

Le analisi proposte sui titoli del FTSE MIB sono di breve termine, basate su grafici giornalieri Heikin-Ashi e potrebbero subire delle variazioni nei prossimi giorni.
 
Consiglio vivamente di vedere il video in fondo alla pagina per vedere i grafici e l’analisi operativa con l’ausilio dei certificati Turbo.
 
E’ possibile richiedere delle analisi su altri titoli nella Trading Zone, un servizio gratuito disponibile nel mio sito.
 
ENI
 
Ieri giornata tremenda per Eni (MI:ENI): -7%!
Era dall’11 giugno che non perdeva così tanto in una sola seduta.
Ed in questo momento affonda sotto il supporto a 8.08 euro, la cui violazione su base giornaliera potrebbe aprire la porta per ulteriori discese verso i minimi del 2020.
 
INTESA SANPAOLO
 
Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ha chiuso l’Ops su Ubi (MI:UBI) banca con adesioni oltre il 90%!
 
Ieri il titolo è stato travolto dalle vendite diffuse su tutto il listino ed ha toccato un nuovo minimo di periodo a 1.71 euro da quando è stata confermata la candela rossa Heikin-Ashi lo scorso 23 luglio, portando così il ribasso a quasi 7 punti percentuali.
 
Per il momento sembra reggere il supporto a 1.7358 euro, ma occhio ad una possibile violazione su base giornaliera, si potrebbe andare a testare il livello successivo in zona 1.5944 euro.
 
FIAT
 
Anche Fiat (MI:FCHA) ha vissuto ieri una giornata tremenda chiudendo la seduta a -4%.
Nuovamente confermata la candela rossa Heikin-Ashi ed adesso punta a sud del grafico al supporto in area 8.063 euro.
 
ENEL
 
Enel (MI:ENEI) ha toccato ieri un minimo di periodo a 7.692 euro, allungando così il calo a 6% da quando è apparsa la candela rossa Heikin-Ashi sul grafico daily lo scorso 22 luglio.
 
Si vede una candela verde sul grafico giornaliera Heikin-Ashi, ma non è da prendere in considerazione perché è giunta in una seduta in cui il titolo ha chiuso con il segno negativo.
 
Si resta poco sopra il supporto dei 7.553 euro, da dove è possibile attendersi una reazione al rialzo, altrimenti si rischia uno scivolone verso i 7 euro.
 
TELECOM ITALIA
 
Telecom Italia (MI:TLIT) ieri ha registrato un nuovo minimo di periodo a 0.3456 euro dalla candela rossa Heikin-Ashi del 22 luglio, che segnalava una possibile inversione del trend al ribasso.
Da allora siamo a quasi -11% dal prezzo di apertura della seduta successiva.
 
Siamo ufficialmente in fase di test del supporto a 0.3436 euro, dove in assenza di una candela verde Heikin-Ashi di inversione al rialzo, si potrebbe estendere il calo al livello successivo a 0.3192 euro.
 
UNICREDIT
 
Unicredit (MI:CRDI) -5%!
 
E’ il risultato finale della seduta molto tormentata di ieri, ma sono ben 11 i punti percentuali dal prezzo di apertura del 24 luglio (successivo alla candela rossa Heikin-Ashi) al minimo di ieri registrato a 7.70 euro.
Siamo dentro il supporto a 7.754 euro e se dovesse persistere il colore rosso Heikin-Ashi, si potrebbe andare a fare una visita al livello successivo a 7.266 euro.

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