ETF focus: Brasile

 | 10.05.2016 09:13


Una delle sorprese più eclatanti di questo inizio 2016, partito decisamente male per molti indici internazionali, ma che ha visto per il Brasile una crescita ad oggi del +18%, in decisa controtendenza.

La situazione del paese non invoglia certo all’ottimismo, con ripetuti downgrade creditizi, lo scandalo Petrobas sullo sfondo, fino alla richiesta di impeachment dell’attuale presidente, processo ancora in corso.

Tuttavia alcuni spunti rialzisti su molte materie prime (Petrolio e Zucchero, soprattutto) nonché una decisa fase di apprezzamento del Real contro Dollaro, hanno prodotto una gamba rialzista degna di nota, che sta riportando l’interesse degli investitori su uno dei mercati più bistrattati degli ultimi 4 anni.


BOVESPA: ANALISI GRAFICA SETTIMANALE

L’indice non ha ancora formalmente interrotto la sequenza di minimi e massimi decrescenti in vigore dai picchi relativi del 2010. Tuttavia il recente superamento in chiusura settimanale di area 52.000 (dove passava una trend-line decrescente “secondaria”) ha alleviato la pressione ribassista, ponendo le basi per ulteriori futuri recuperi e per una possibile inversione rialzista. I supporti a sostegno dello scenario sono posti a 47.500 e poi eventualmente a 45.000 punti, da dove in caso di ritracciamenti avrebbe senso intervenire con rischio limitato in una ottica di medio-lungo periodo. In caso di ulteriori immediati rialzi, vi è una forte area di resistenza in area 56.400, da dove dovrebbero prevalere le prese di beneficio dopo la lunga corsa. RSI in ipercomprato sul settimanale, a sostegno di uno scenario di “scarico” da questi livelli o dal livello di resistenza superiore.