Cambio EUR/USD, acquirenti sui cali?

 | 25.05.2017 19:05

La coppia ha avuto un andamento irregolare, consolidando per gran parte della giornata di ieri al di sotto di quota 1,12 e dando segnali di debolezza in vista della pubblicazione dei verbali.

Il mercato però è comunque riuscito a mantenersi al di sopra della regione del massiccio supporto a 1,1180.

I verbali hanno poi dipinto un quadro contrastante in cui i membri della Fed hanno espresso le proprie opinioni su una serie di fattori che influenzano l’economia.

Da quanto deduciamo dalla lettura, comunque, un innalzamento dei tassi nel mese di giugno è ancora un’opzione possibile, seppur condizionata all’andamento dei dati economici.

Viene inoltre riconosciuto che la crescita nel primo trimestre è stato inferiore alle previsioni e che in questo momento è difficile valutare con chiarezza una politica monetaria che vada oltre il breve termine.

I mercati si aspettavano dai verbali un quadro ottimistico sull’economia ma, in assenza di ciò, gli investitori hanno deciso di vendere le posizioni lunghe sul dollaro e la coppia EUR/USD è riuscita a recuperare terreno superando quota 1,12 per attestarsi nel momento in cui scrivo in prossimità dei massimi della gamma di oscillazione, appena al di sotto di 1,1250.


Questa coppia si è comportata in modo prevedibile, con un’inversione positiva dopo il profondo pullback all’area di supporto segnata nel grafico. Ora l’aumento sta rallentando, con il prezzo che si avvicina all’1,1250. C’è un trend positivo nel lungo periodo, e questa è una buona ragione per rimanere un acquirente sui cali.