EUR/USD piatto durante il Ringraziamento, in aumento la volatilità

 | 27.11.2015 11:50

Market Brief

Negli ultimi due giorni, l’EUR/USD ha avuto un andamento piatto, perché gli USA si preparavano alla festività del Ringraziamento.

Oggi i mercati USA saranno aperti ma la seduta sarà più breve del solito, Le crescenti incertezze sull’esito della prossima riunione della BCE, in programma il 3 dicembre, si riflettono comunque sul mercato dei derivati.

La volatilità implicita a una settimana per l’EUR/USD si è impennata a livelli visti l’ultima volta a luglio – quando la Grecia era nell’occhio del ciclone – in rialzo al 16% rispetto al 9,40% di mercoledì.

Sul mercato a pronti, secondo noi l’EUR/USD annasperà perché gli investitori risparmieranno le energie in vista dei due grossi eventi della prossima settimana (riunione della BCE; ISM, ADP e NFP negli USA).

In Giappone, a ottobre il tasso di disoccupazione è sceso ai minimi da vent’anni, al 3,1%, rispetto al 3,4% del mese precedente. Il dato solido dovrebbe dissuadere la BoJ dall’utilizzare un linguaggio più aggressivo, e la politica monetaria dovrebbe rimanere invariata. Ciò nonostante, il quadro non è così positivo, perché l’inflazione a ottobre è rimasta debole, nonostante l’ottimismo incrollabile di Kuroda.

L’inflazione primaria si è attestata allo 0,3% a/a, superando lo 0,2% previsto e lo 0,0% del rilevamento precedente. Il dato nazionale sull’IPC di fondo (cioè senza considerare i generi alimentari freschi) è rimasto invece al -0,1% m/m, in linea con le attese, mentre l’indicatore al netto di generi alimentari ed energia è sceso allo 0,7% dallo 0,9% di settembre, cifra inferiore all’atteso 0,8%.Lo yen giapponese si è rafforzato contro l’USD, la coppia USD/JPY è scivolata al minimo della fascia settimanale intorno a 122,30.

Sul fronte azionario, durante la seduta asiatica ci sono state pesanti vendite perché i dati deboli dal Giappone hanno pesato sull’umore degli investitori; inoltre, alcune società di brokeraggio sono finite sotto inchiesta perché sospettate di aver violato la normativa dei mercati mobiliari. In Giappone, il Nikkei ha ceduto lo 0,30% e il più ampio indice Topix lo 0,49%.

A Hong Kong, l’Hang Seng ha ridotto le perdite, chiudendo a -1,76%. I titoli quotati nella Cina continentale hanno subito le perdite maggiori durante la seduta asiatica, con gli indici compositi di Shanghai e Shenzhen in calo rispettivamente del 5,48% e del 6,09%.Infine, a Singapore la borsa ha ceduto l’1,20%, il Kospi sudcoreano ha perso un esiguo 0,08%.

Vota l’App
Unisciti ai milioni di utenti che utilizzano l’app di Investing.com per restare sempre aggiornati.
Scarica ora

Sul mercato dei cambi le valute legate alle materie prime hanno fatto registrare i cali più marcati, in scia alla flessione dei prezzi delle materie prime. L’Oro è a -0,33%, l’Argento a -0,97%, e il Gas naturale ha ceduto il 2,65%.

Anche i prezzi del Petrolio Greggio hanno subito forti pressioni a vendere, il West Texas Intermediate (WTI) è scivolato dell’1,88%, il suo Petrolio Brent del Mare del Nord ha ceduto un più modesto 0,81%.

Oggi gli operatori monitoreranno il rapporto sull’inflazione in Spagna; le vendite al dettaglio in Svezia; il tasso di disoccupazione in Norvegia; la fiducia dei consumatori in Italia; la crescita del PIL del terzo trimestre nel Regno Unito; la fiducia dei consumatori nell’Eurozona; il rapporto sull’inflazione di metà mese in Brasile; l’indice GfK sulla fiducia dei consumatori in Germania.

Arnaud Masset, Market Strategist,
Swissquote Europe Ltd

Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.

Esci
Sei sicuro di voler uscire?
No
Annulla
Salvare le modifiche