EUR/CHF: in attesa di un cambio direzionale

 | 27.03.2018 11:20

La BNS si aspetta una crescita economica del 2,0, i prestiti per i mutui sono bassi, ma i prezzi delle abitazioni stanno iniziando a salire, segnale di una potenziale correzione.

Nel complesso, la BNS è soddisfatta dell’attuale politica monetaria e non ha fretta di fare modifiche.

Il Fondo Monetario internazionale benedice l’economia Svizzera ma scopre alcuni punti delicati, che riguardano la politica commerciale internazionale, il mercato immobiliare e ipotecario.

Nel tempo, quelle politiche possono causare degli squilibri riguardanti le condizioni globali di finanziamento, oltre a ulteriori squilibri nel settore immobiliare e ipotecario.

Nonostante il monitoraggio del FMI, la BNS continua la politica attendista, ribadendo che la moneta elvetica è ancora sopravvalutata.

Lo scenario tecnico-grafico al momento conferma questa visione.

Il cross EUR/CHF, dopo 3 mesi di ribassi, sembra concludere il mese di marzo con una importante candela positiva, vicino ai massimi di periodo toccati a dicembre del 2017 e precisamente a quota 1,1830.