EUR/USD, GBP/USD, USD/CAD, GBP/JPY – Analisi Tecnica del 9 novembre
LiveTradingRoom | 09.11.2018 12:18
EUR/USD
L’EUR/USD, come da analisi precedente, ha reagito al ribasso dall’area di resistenza di breve compresa tra 1.1480 e 1.1500 e, sulla scia della Fed, prosegue al ribasso puntando ad un secondo test della soglia psicologica 1.1300.
Il livello 1.1300, supporto dal maggio 2017 è il livello chiave da monitorare nelle prossime sedute, essendo anche il primo livello di target short mensile del Master Fibo.
Il prezzo si muove al di sotto delle medie mobili cicliche, a ridosso dell’apertura mensile e con una statistica in favore di una possibile continuazione.
Il break-in del round level 1.1300 potrebbe aprire la strada per un’ulteriore discesa in direzione di area 1.1200/1.1150.
GBP/USD
Il Cable ha invertito al ribasso dal livello short annuale del Target Geometry a 1.3150 e prosegue al di sotto del minimo giornaliero precedente in area 1.3000.
Con un USD all’85% long sul paniere, contro una Sterlina confluente al ribasso, potremmo assistere ad una chiusura settimanale al di sotto del livello tondo 1.3000.
La statistica mensile è in favore di una possibile continuazione pertanto, nel corso delle prossime sedute, i successivi livelli di accumulazione a 1.2900 e 1.2800 potrebbero essere testati.
USD/CAD
USD/CAD ha di recente violato al rialzo la trendline di resistenza del canale discendente di medio termine, all’intersezione con il livello chiave 1.3100.
Sulla scia della Fed il prezzo potrebbe già aver dato le conferme che cercavamo in vista di una possibile continuazione al rialzo in direzione dei top di giugno.
Siamo infatti al di sopra dell’apertura mensile, del livello di target long mensile del Master Fibo, e al di sopra del target 2 della zona long annuale del Target Geometry.
Con una statistica mensile che dà al 68.18% le probabilità di una chiusura rialzista a novembre e una confluenza percentuale rialzista, potremmo essere di fronte alla ripartenza del trend primario.
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GBP/JPY
La coppia - ancora una volta dopo i tentativi di maggio, luglio, settembre e ottobre – sembra aver fallito il tentativo di break-out dell’area di resistenza chiave di medio termine, compresa tra i livelli 149.00 (short annuale) e 149.50 (target mensile Master Fibo).
La correzione attiva, inevitabile alla luce del rapporto di forza tra le due valute, potrebbe trovare supporto di breve in area 147.00, dove abbiamo target 1 annuale e livello long mensile ma, se il prezzo dovesse rompere al di sotto, potremmo assistere ad un’ulteriore flessione in direzione di area 145.00.
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