Bruno Nappini | 14.09.2022 08:48
Dopo il crollo pesante avvenuto ieri dopo i dati preoccupanti sull'inflazione americana andiamo a vedere come si sono mossi gli operatori dello specialistico mercato delle opzioni relativamente alla sola scadenza Dicembre.
Osservato speciale è S&P500 che, nella giornata di ieri, è arrivato a rompere ben 3 deviazioni standard al ribasso, cosa che non succedeva dal 2020 in occasione del grande crollo di marzo. Quello che manca rispetto ad allora è, per adesso, solo la fuga della componente put e l''aumento dei future a copertura delle posizioni corte di gamma.
Gli operatori, nella giornata di ieri, hanno approfittato del ribasso per rinforzare ancora i posizionamenti sulla componente put con nuovi ingressi a partire da strike 3950, ma soprattutto a 3700 e 3200. Qualche call a partire da strike 4250 ma niente di particolare. Non sembrano ancora esserci particolari preoccupazioni su questo sottostante.
Anche sul Dax gli operatori hanno rinforzato il lato ut con consistenti ingressi a strike 12500 e formazione di un'area di ricopertura a strike 13500. Da segnalare un ingresso di put Itm a strike 14000 e l'aumento di contratti call a strike 14500 e 14800.
Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.