FTSE MIB, potenziali movimenti illusori si susseguono senza tregua

 | 20.06.2017 19:29

Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a settembre 2017 chiude a 20.755 punti, in perdita del -1.01 %.

Al momento si collocano in terreno positivo 10 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Moncler (MI:MONC)) con un guadagno del +2.03%, al peggiore (Leonardo SpA (MI:LDOF) ), che perde il -3.32%.

Analisi:
il down si è oggi intensificato ulteriormente, rispetto a quanto visto ieri, portando la quotazione a violare con decisione il primo supporto tecnico posto a 20820 punti e facendola approssimare al successivo livello di 20710 punti. Chi crede che il movimento odierno abbia portato maggior chiarezza, semplicemente si illude: non è certamente quanto successo oggi che libererà la scena da una situazione piuttosto complessa e controversa. Da quando è stato postato l’ultimo massimo di periodo a 21408 punti, infatti, tutti i movimenti successivi alla prima correzione, che da quel massimo è avvenuta con discesa sino a 20388, sono stati una serie di up e down in evidente contrasto l’uno all’altro, i quali hanno rimosso dalla scena qualsiasi tendenza chiara nel medio periodo. Questa serie di up e down con barre “inside” e “outside” succedutesi a ripetizione, non hanno fatto altro che delineare una fase di alta conflittualità, fase tuttora vigente. Anche il movimento odierno, come dicevo poc’anzi, non porta alcuna chiarezza, evidenziando semplicemente una estensione di un movimento (di breve) ribassista, contenuto in una maggior fase nettamente rialzista. Movimenti randomici e disordinati stanno caratterizzando il breve, con una tendenza mediamente ribassista, che potrebbe quindi ritornare rialzista, in men che non si dica. Cosa monitorare? quindi. Suggerisco di rivolgere la propria attenzione ai livelli (in successione) di 20620, 20120 e 19730, in eventuale estensione. I tre valori qui elencati costituiscono, al momento, tre livelli “spartiacque” sui quali poter operare al rialzo con stabili chiusure sopra e al ribasso, per stabili chiusure al di sotto. L’operatività potrebbe essere qui esercitata da un livello all’altro in entrambe le direzioni, seguendo tuttavia sempre le operazioni con adeguati trailing stop. Evitare di farsi idee preconcette sull’attuale fase è di vitale importanza…qui – in particola modo - si opera in modo del tutto impersonale, se si desidera avere qualche possibilità di realizzare profitto. Buonasera. Francesco Lamanna