Future FTSE MIB, grande e ancora incerto laterale
Investing.com | 13.06.2017 19:56
Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a settembre 2017 chiude oggi a 20972 punti, in guadagno del +0.59 %, una seduta iniziata in rally convinto ma proseguita e chiusasi nell’incertezza.
Dopo l’ottimo spunto tecnico di apertura l’andamento ha perso la sua verve, rimanendo confinato in movimenti non direzionali..
In chiusura si collocano in positivo 32 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Unione di Banche Italiane SpA (MI:UBI)) che guadagna il +3.44%, al peggiore (Saipem SpA (MI:SPMI)), che cede il -0.99%.
Analisi e Commento:
ottima apertura, tecnica, precisa, ben intonata, reattiva…insomma, gran bell’apertura, quella odierna, che lasciava ben sperare per un’ottima prosecuzione e invece…tutto si è spento in un trading lateral discendente, che non è neppure stato sufficiente a eseguire un ordine pendente d’acquisto, posizionato poco sotto il minimo raggiunto; insomma una vera disdetta. Quanto visto oggi restituisce l’impressione di una certa debolezza, che poco invoglia a comprare se non a livelli più bassi dell’attuale. Questo è il motivo per il quale è necessario, quantomeno per prudenza, riposizionarsi, spostandosi a sud rispetto al range odierno. Sarà probabilmente un nuovo rally a caratterizzare i prossimi movimenti, ma per ora manca la spinta necessaria affinché ciò possa realizzarsi: i tentennamenti odierni visti sul massimo in area 21160, invitano alla analisi critica e obiettiva del setup attuale, evitando di lasciarsi coinvolgere in facili ottimismi. Gli scricchiolii provenienti dai listini di oltre oceano, particolarmente dall’area tecnologica, evidentemente non lasciano tranquilli gli operatori sulla possibilità di nuovi facili rally. L’area spartiacque si identifica ora nel livello di 21160 punti ed una sua stabile violazione rialzista è necessaria per poter arguire di essere orientati verso il successivo punto d’arrivo up, posto ora a 21435 punti circa. Sul versante ribassista, viceversa, incontriamo come prossimi punti d’arrivo, in successione, i valori di 20975, 20810 e 20565 punti. Quest’ultimo valore, già testato due volte dal 30 maggio scorso, se violato con convinzione al ribasso, aprirebbe la strada ad un nuovo test del successivo livello di 20480, costituente, per ora, solido punto di supporto di fase. La chiusura odierna, ponendosi in un’area neutrale, non ha restituito chiara intonazione di alcun tipo. Come di consueto, anche domani affronteremo l’attività intraday dal canale Telegram dei segnali gratuiti in tempo reale, tramite il quale, oggi, causa limitata volatilità non abbiamo eseguito operazione degne di nota. Siamo per ora flat. Buonasera. Francesco Lamanna.
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Posizioni & operazioni del 2017:
Operazioni di trading in corso: short da 18.135 punti del 7 dicembre 2016 (CFDs)
Operazioni di trading aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo); vedi segnali gratuiti Vedaforex®.
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia Viaggi e Tempo Libero (+2.49%)
FTSE Italia Prodotti per la Casa (+2.10%)
FTSE Italia Edilizia (+2.06%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Chimica (-0.93%)
FTSE Italia Alimentari (-0.71%)
FTSE Italia Servizi di Pubblica Utilità (-0.14%)
In diminuzione i volumi di scambio della sessione odierna che ha visto muovere, sino alle ore 17.50, n° 521.644.401 azioni per un controvalore pari a 2.309.841.191 Euro; i contratti conclusi sono stati 255.414 e le azioni in negoziazione sono state 360, delle quali 208 hanno chiuso in rialzo e 142 in ribasso; 10 sono quelle rimaste invariate.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 14.9M di titoli, per un controvalore di 241M di euro
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio di 80.3M di titoli, per un controvalore di 208M di euro
Eni (MI:ENI) :
Volume di scambio di 12.2M di titoli, per un controvalore di 170M di euro
I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Unione di Banche Italiane SpA (MI:UBI) quotato 3.608 (+3.44%)
Luxottica (MI:LUX) quotato 54.35 (+3.13%)
Banca Popolare dell Emilia Romagna (MI:EMII) quotato 4.418 (+2.51%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Saipem SpA (MI:SPMI) quotato 3.584 (-0.99%)
Snam (MI:SRG) quotato 4.144 (-0.91%)
Campari (MI:CPRI) quotato 6.090 (-0.81%)
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +2.02% sulla scadenza a 10 anni, del +0.73% su quella a 5 anni e del -0.18% su quella a 2 anni.
Chiudono positive, con l’eccezione di Londra, le altre maggiori piazze europee con gli Indici di: Amsterdam AEX che sale del +0.29%, Parigi CAC 40 che chiude in miglioramento del +0.40%, Francoforte DAX, che aumenta del +0.59%, Londra FTSE 100 che è in diminuzione del -0.15%, Madrid IBEX positiva del +0.37% e Zurigo SMI in guadagno del +0.67%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento leggermente rialzista (+0.04% al momento della scrittura), il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1225 ed un minimo a 1.1185; la coppia scambia ora a 1.1204.
Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
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