Future FTSE MIB, iniziano le verifiche di medio periodo

 | 24.05.2016 18:58

Investing.com – Il future FTSE MIB con scadenza a Giugno 2016, chiude la seduta odierna a 17.862 punti, in guadagno del +2.94%, a fine seduta si collocano in terreno positivo 39 titoli su 40, con un range di variazione che va dal peggiore (Telecom Italia (MI:TLIT)) con una perdita del -2.35%, al migliore (Banca Monte dei Paschi (MI:BMPS)), che guadagna il +10.51%.

Analisi:
Ci siamo: siamo giunti oggi al primo vero test di medio periodo e ci siamo arrivati di volata, con un rally degno di questo nome, continuo e ben intonato, che ha espresso un sentiment, per la seduta odierna, assolutamente chiaro. Il desiderio di riscatto si è improvvisamente concretizzato con acquisti massicci. Da qui in avanti si comincia a fare sul serio e sarà necessario ora verificare se i Tori saranno in grado di mantenere le posizioni dando continuità alla loro azione, o se cederanno sotto la possibile aggressione degli Orsi. Quale operatività impostare quindi per la seduta di domani? Certamente, come sempre, saremo prudenti, cercando di sfruttare la parte più probabile dei possibili movimenti, senza esporci con posizioni di lungo periodo, che richiedono l’intervento su livelli ancora distanti dagli attuali. Per cominciare terrei d’occhio il livello di 17.830 sotto il quale si potrebbe andare alla ricerca dei target a 17.700 e 17600 punti con uno stop posizionato ad almeno 50 ticks oltre l'eventuale nuovo massimo di domani purchè non fosse troppo distante da quello segnato oggi (max 50 ticks sopra) e seguendo l’eventuale posizione aperta con un trailing stop di protezione. Per continuare monitorerei anche il valore di 17.950 punti che potrebbe costituire una prima resistenza: se raggiunto o raggiunto e superato di poco (max 50 ticks) e poi violato al ribasso, mi farei tentare da una operazione ribassista con primo target a 17.625 e 17500 punti, chiudendo almeno metà della eventuale operazione sul primo target e inserendo stop a break even sulla seconda metà, con la quale tenterei di raggiungere il secondo target. Per finire ipotizzo qui una possibile operazione rialzista da impostare alla ipotetica ripresa rialzista dopo una eventuale discesa sul livello di 17.600/17.450 punti, con target a 18.100 e stop a 17.300 punti, da seguire sempre con trailing stop. La volatilità con la quale si è chiusa la seduta odierna, lascia tuttavia presumere una certa difficoltà operativa, soprattutto per quanto riguarda la gestione degli stop loss. Questo è quanto, per il momento rimaniamo in attesa di vedere cosa avverrà domani. Devo sottolineare che la possibilità di un esteso rally, con il superamento del precedente massimo assoluto, nel medio-lungo periodo, potrebbe essere nelle carte e la sua concretizzazione potrebbe avvenire anche a mezzo di continui e volatili movimenti rialzisti che metterebbero fuori gioco qualsiasi tentativo di operatività ribassista. Ecco perché i valori sui quali poter operare al ribasso, nel time frame, di medio-lungo e lungo periodo, sono ancora molto distanti. Preferisco sempre, a livello generale, sia sul medio che sul medio-lungo periodo, una vendita su eventuale corposo rally, dal livello attuale. Le operazioni estemporanee qui ipotizzate si riferiscono al breve periodo. Francesco Lamanna

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