Future FTSE MIB, staffetta rialzista all’opera ma meno arzilla…

Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a settembre 2017 alle ore 18.30 di oggi quota a 21.409 punti, in guadagno del +0.53%, la seduta odierna è stata caratterizzata da un movimento di sostanziale, anche se non totale, recupero del down di ieri.

In chiusura di seduta, si collocano in terreno positivo 20 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Ferrari (MI:RACE)) che guadagna il +3.38%, al peggiore (Saipem (MI:SPMI)), che cede il -1.45%.

Analisi e commento:
la sensazione, osservando quanto avvenuto nella seduta odierna è che si voglia ricominciare con i movimenti laterali senza direzionalità precisa. È una prassi che il mercato sta seguendo sempre più spesso a testimonianza del fatto che, dopo le entusiastiche campagne d’acquisti a man bassa sostenute, guarda caso, dai sempre ben informati operatori istituzionali proprio nell’imminenza dei generosi provvedimenti del governo sui Piani Individuali di Risparmio, che sarebbero stati una vera e propria boccata d’ossigeno per i titoli azionari e che hanno fatto guadagnare, nel giro di breve tempo, qualche migliaio di punti alla quotazione del nostro indice; ora la salita si prospetta decisamente più difficoltosa. Il rally è ancora sostenuto da arzilli compratori, ma decisamente meno facile di prima. Oggi sono i famosi investimenti detassati sui PIR a raccogliere il testimone di questa apparentemente ben pianificata staffetta rialzista a sostenere il mercato con il loro miliardario apporto verso l’azionario. Lo slancio, quindi è ancora in essere e l’inerzia non manca, ma già si stagliano le difficoltà sul lontano orizzonte. Quando anche questa ultima fantasiosa misura ideata per convogliare capitali verso le aziende, inizierà ad esaurire il suo effetto di “iniezione pilotata”, si dovranno fare precisi conti con le quotazioni che si saranno in quel momento raggiunte. Da un punto di vista strettamente tecnico il commento si deve limitare a constatare una evidente mancanza di forza sia in senso rialzista che in quello ribassista…il mercato appare in stato di attesa. L’ipotesi più accreditata, comunque, rimane quella favorevole ad una ulteriore prosecuzione del rally, magari meno “effervescente” ma persistente. La raccolta del risparmio gestito, infatti, evidenzia un trend positivo sul medio periodo e non si esaurirà così velocemente. Il setup attuale suggerisce, nel medio periodo, un primo potenziale target posizionato fra i 21700 e 22000 punti ed un supporto individuabile a 20500 punti circa. Questi i riferimenti numerici da tenere presenti al momento. Anche domani, come di consueto, affronteremo l’attività intraday dal canale Telegram dei segnali gratuiti in tempo reale, tramite il quale, oggi, abbiamo effettuato una sola veloce operazione chiusa a break even. Buonasera. Francesco Lamanna.

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