Future FTSE MIB, tutto bene, ma la divergenza?

 | 22.09.2016 18:53

Investing.com – Il future FTSE MIB (CFD) con scadenza a dicembre 2016, chiude la seduta odierna a 16.577 punti, in guadagno del +1.71%, a fine seduta si colloca in terreno positivo 36 titolo su 40, con un range di variazione che va dal peggiore ( Unipol (MI:UNPI) Gruppo ) con una perdita del -1.32%, al migliore ( Saipem (MI:SPMI) ), che guadagna il +5.13%.

Analisi:
Tutto bene, si, direi proprio che: “Tutto è bene ciò che finisce bene”, come recita il famoso motto. E siamo tutti più rilassati e soddisfatti: non abbiamo assistito a nessuna catastrofe, anzi, il mercato l’ha presa bene ed i compratori sono tornati …si, veramente tutto bene...ma allora, perché volumi ancora così bassi?. Perché al tanto fumo visto, non corrisponde altrettanto arrosto? La seduta chiude, è vero, in corposo guadagno, tanto corposo quanto sbilanciato in rapporto ai volumi...che rimangono, tutto sommato, al palo. Ammesso e non concesso, che gli operatori ritengano di dover essere ancora cauti, e valutando anche che domani è l’ultima seduta d’ottava, prima del week end, comunque i conti non tornano. C'è una evidente divergenza di rapporto fra i guadagni odierni ed i rispettivi volumi scambiati. C’è qualcosa, in quanto sta succedendo, che ancora non convince gli operatori, i quali si limitano a “stare alla finestra” per verificare cosa accade. Personalmente credo che il baccano montato dai media, abbia determinato uno stato di shock nei piccoli investitori che, frastornati, preferiscono rimandare nel tempo, la loro attività. Tutto qui. E’ piuttosto probabile che il monito della Yellen su un probabile prossimo aumento del tasso, trattenga i più dall'operare, ma il mercato, Yellen o non Yellen; aumento o non aumento del tasso da parte della Fed, andrà comunque nella direzione in cui deve andare, senza curarsi troppo di tutto questo corollario di avvisi e smentite che, alla fine, hanno un impatto a tempo limitato. Probabilmente il mercato riprenderà gradualmente la sua corsa al rialzo, prima di trovare una ragione per una decisa inversione di tendenza di medio o medio-lungo periodo. Una vendita o due, a livelli ben più alti dell’attuale: questo è quanto ho pianificato come prossima mossa, senza preoccuparmi troppo del fattore tempo. In fondo anche quando faccio la spesa, il fattore che più mi interessa controllare è proprio il prezzo, senza curarmi troppo della stagionalità, così pure farò per la mia operatività di trading; in fondo anche nel trading si acquista qualcosa, ed è quasi come fare la spesa. E se invece dovesse essere violato al ribasso l'ultimo minimo, bene, allora mi unirò anche io, con grande sofferenza, ai venditori. Francesco Lamanna