Future FTSE MIB, fra tori e orsi lo scontro è vivace

 | 12.10.2017 21:03

Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a dicembre 2017 alle ore 20:10 di oggi quota 22335 punti, in perdita del -0.73%; la seduta odierna è stata caratterizzata da una decisa inversione di trend, rispetto a ieri.

In chiusura, si collocano in terreno positivo 10 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Campari (MI:CPRI)) che guadagna il +3.01%, al peggiore (Azimut (MI:AZMT)), che cede il -3.61%.

Analisi e commento:

Resistenza doveva essere e resistenza è stata, senza se e senza ma, netta e imperativa. Ci hanno provato, ieri, i tori, a imporsi con una sortita improvvisa ed energica, fatale gli fu la prima resistenza già qui ipotizzata a 22515/20 punti. Stamane, infatti, è bastato un nuovo test di quel valore, per scatenare l’ira degli orsi che si sono avventati sul mercato costringendolo ad una composta ma corposa ritirata. La presunzione che i venditori abbiano ripreso il controllo del mercato, tuttavia, al momento, rimane appunto tale: una mera presunzione: non si è vista, infatti, una vera forza ribassista, che avrebbe confermato l’orientamento a sud, del mercato. La figura è solo parzialmente ribassista, almeno sino alla chiusura odierna. È vero che la resistenza è stata perentoria, ma lo sviluppo down non è totalmente convincente. In ogni caso, il primo target al quale la quotazione ora potrebbe puntare, continuando nella discesa, è quello di 22140 punti, seguito da 22075. Una eventuale ripresa del rally, ancora possibile, farebbe velocemente riguadagnare alla quotazione del contratto future i 22600 punti prima e i 22750 punti, in estensione. Oggi anche il Tesoro, sostenuto da Banca d’Italia, è sceso in campo per chiedere una attenta verifica sulla conformità delle nuove linee guida dettate dalla Bce alle banche, rispetto alle norme Europee. Si sollevano dubbi, in particolare, sull’automatismo di svalutazione del valore dei NPL. Il valore residuo da attribuire ai NPL è il motivo del contendere. Tornando al nostro Future FTSE MIB, non resta da aggiungere che il setup attuale appare orientato verso un ulteriore ribasso, aggiungendo, però, che la resistenza allo sviluppo del movimento down, appare piuttosto consistente. Vendere, quindi, se si vuole, ma con grande cautela, seguendo le posizioni con trailing stop di protezione e impostando valori di take profit ragionevoli e mai troppo ambiziosi. Un discorso a parte merita la sterlina che oggi ha visto prima un forte deprezzamento, seguito a ruota da un ancora maggiore apprezzamento. Questo potrebbe essere un chiaro segnale di volontà rialzista dei cambi con base GBP, in particolare gbp/usd e gbp/jpy, che sono quelli che maggiormente seguiamo nella loro evoluzione. Il servizio dei segnali gratuiti in tempo reale via Telegram, oggi non ha visto concludersi alcuna operazione. Buonasera. Francesco Lamanna.

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