FX guidato da fattori tecnici pre-FOMC, NFP

 | 28.07.2014 15:32

h2 Forex News and Events

I mercati FX iniziano la settimana in modo tranquillo. Dati ed eventi importanti guideranno i mercati nella seconda metà della settimana; gli Stati Uniti saranno al centro dell'attenzione con la seconda stima del PIL trimestrale e la decisione del FOMC di mercoledì, seguiti dai libri paga non agricoli di luglio e il tasso di disoccupazione il venerdì. I rendimenti dei titoli a 10 anni negli Stati Uniti iniziano la settimana al di sotto di 2,50%, mentre l'indice DXY si consolida ai massimi livelli nel corso di un mese. Mentre l'USD dà segni di ripresa, la riluttanza dei rendimenti statunitensi rimane altamente contingente sul tenore del FOMC. La Fed dovrebbe ridurre i suoi acquisti di obbligazioni in altri 10 miliardi di dollari al mese, fino a USD 25 miliardi.

Secondo le probabilità implicite che se ne deducono dai prezzi dei fund della Fed a termine, la probabilità del primo rialzo dei tassi rimane sottotono fino al secondo trimestre del 2014. I punti della Fed saranno strettamente monitorati per seguire le dinamiche di linea dura e moderata nel cuore del FOMC.

Forte aumento delle posizioni corte dell'EUR

I dati CFTC hanno mostrato un aumento aggressivo nelle posizioni corti a futuro dell'EUR tutta la settimana fino al 22 luglio. Le posizioni corte speculative nette confermano il sentimento negativo sull'EUR, ma aumentano anche il rischio di una inversione rialzista in caso di una battuta d'arresto nel sentimento del mercato. Il percorso della coppia EUR/USD dipenderà per lo più dai dati di questa settimana. Oltre ai dati degli Stati Uniti, l'inflazione della zona euro e la disoccupazione devono essere attentamente monitorati. La stima del CPI di luglio è dovuta il Giovedi (31 luglio), e probabilmente rimarrà debole (CPI y/y prevista a 0,5%, CPI core y/y a 0,8%). I rendimenti reali in attività denominate in euro sono ancora interessanti per le dinamiche di bassa inflazione. C'è una buona domanda in titoli periferici della zona euro all'inizio della settimana (ad eccezione del Portogallo) poiché il pacchetto di stimolo BCE continuerà spingendo i rendimenti dei paesi più indebitati al ribasso. Ci aspettiamo che l'EUR rimarrà contenuto in un range alla prima metà della settimana. Nella coppia EUR/USD, le offerte restano solide a 1,3400+, mentre le offerte si attestano sopra 1,3550 (massimo 21 luglio). Le decenti relative offerte di opzione aspettano di essere attivate a 1,3400 per la prossima settimana, il che suggerisce una correzione al ribasso più profonda in caso di violazione al ribasso sotto 1,3400. Il supporto chiave si trova a 1,3296 (minimo 7 Novembre 2013). Gli operatori, tuttavia, dovrebbero essere consapevoli del rischio di un'inversione rialzista di breve termine a causa delle condizioni di ipervenduto nell'EUR/USD (RSI a 28%) e le posizioni corte dell'EUR profondamente speculative. In questo contesto, ci si aspetta che le offerte limitino i rally alla zona di 1,3565/91 (medie mobile a 21/50 giorni) data il profondo sentimento ribassista a mezzo termine. L'EUR/GBP si scambia comodamente in una fascia al ribasso di fascia media di giugno-luglio (0.78673/0.79633). L'impostamento generale rimane ribassista fintanto che reggerá la resistenza a 0,79330/0,79633 (media mobile a 21 giorni / tetto del canale del trend ribassista).

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Loonie nella zona di consolidamento rialzista

La forza generale dell'USD ha aiutato l'USD/CAD a sgombrare la resistenza a 1,0800 lo scorso venerdí; la coppia consolida i guadagni nella zona di consolidamento rialzista. La resistenza chiave si trova alla media mobile a 200 giorni (1,0832), mentre il supporto si sta costruendo a 1,0789/1,0800 (media mobile a 21 giorni / opzionalità). La direzione in gran parte dipende dall'appetito globale di USD e il rapporto del PIL canadese (previsto per il venerdì). La seconda metà della settimana dovrebbe quindi portare più chiarezza per la direzione a breve termine. Rimaniamo in disparte e monitoriamo attentamente la soglia della media mobile a 200 giorni; una rottura significativa al di sopra suggerirebbe una profonda correzione al rialzo.