Gas naturale: il supporto di 3 dollari lascerà il passo allo spietato caldo invernale?

 | 12.01.2023 13:45

  • I tori del gas sembrano non avere speranza, con il 50% di valore di mercato cancellato in 4 settimane
  • Il meteo suggerisce che il supporto da 3 dollari per il gas USA potrebbe essere presto infranto
  • Tuttavia, i segnali tecnici indicano poche possibilità di ritornare ai livelli di 2 dollari del maggio 2021
  • Dall’inizio di dicembre, ogni speranza sembra inutile per i tori del gas naturale. Con quasi il 50% di valore di mercato cancellato in appena quattro settimane ed un supporto dopo l’altro infranto, è arrivato il momento di chiedersi se il livello di 3 dollari possa tenere.

    È incredibile come e quanto in fretta siamo arrivati a questo punto.

    Ad agosto, i future del gas sull’Henry Hub del New York Mercantile Exchange erano ai massimi di 14 anni di 10 dollari per mmBtu. Persino col crollo di dicembre, il contratto era riuscito a superare i 7 dollari ad un certo punto.

    Da allora, l’intensità dei ribassi ha spinto a chiedersi a che punto potrebbero fermarsi.

    La risposta, ovviamente, dipende dalle temperature calde e fredde negli Stati Uniti, in quanto il meteo è il re di questo mercato.

    E quello che dicono le previsioni non piace tanto ai tori del gas.

    Tranne che per una temporanea ondata di gelo nella parte sudorientale degli Stati Uniti questo fine settimana, in generale le temperature miti dovrebbero persistere almeno fino al 22 gennaio.

    Il “vero inverno” non arriverà prima di altri dieci lunghi giorni. Dieci giorni sono un tempo lunghissimo su un mercato spietato come quello del “natty”.

    Ad ogni fase del tonfo (dai 7 ai meno di 6 dollari, poi sotto i 5 e sotto i 4 dollari) i long sul gas dell’Henry Hub hanno pregato perché la situazione si capovolgesse. Tuttavia, ogni speranza è stata futile a causa del clima.