Gas naturale poco richiesto tra clima mite negli USA e temperature quasi estive in Europa

 | 05.01.2023 15:44

  • Temperature fuori stagione negli USA nei prossimi 15 giorni, potrebbero protrarsi fino a febbraio
  • Clima più mite del normale anche in Svizzera, Polonia, Ungheria, Francia e Germania 
  • I dati settimanali sulle scorte di gas USA oggi potrebbero essere bullish per il forte utilizzo di fine dicembre 
  • La peggiore paura dei tori del gas potrebbe essere diventata realtà: due settimane dall’inizio dell’inverno e negli Stati Uniti sembra di essere in autunno. In Europa, intanto, si potrebbe pensare che l’estate non se ne sia mai andata.

    Colpa del riscaldamento globale, o del desiderio di Vladimir Putin di un gelo in Europa che ancora non è arrivato. Qualunque sia il caso, il gas naturale, principale combustibile per il riscaldamento nella maggior parte dei paesi occidentali, è poco richiesto in questo periodo dell’anno da entrambe le parti dell’Atlantico, a causa delle temperature fuori stagione.

    Il risultato è un tonfo del prezzo dei future del gas, di un’intensità che non si vedeva da un po’. Sulla divisione Henry Hub del New York Mercantile Exchange, i future sono crollati sotto i 4 dollari, a minimi che non si registravano da quasi un anno.

    In Europa, il riferimento ad Amsterdam è sceso sotto i 75 dollari, di oltre il 50% rispetto ad un mese fa e ad un minimo che non si vedeva dall’inizio della guerra in Ucraina, lo scorso febbraio.
    Il surplus delle scorte di gas naturale in Europa rispetto alla media quinquennale oscilla vicino ai 549 bcf.

    Le scorte europee sono rimaste sopra l’80% della capacità nella prima settimana di gennaio. Se questo trend dovesse continuare, le scorte europee potrebbero restare ad un livello così buono da colpire negativamente le esportazioni USA di GNL verso l’UE.