Gli utili dei costruttori mostrano che il settore offre delle opportunità

 | 23.09.2022 10:17

  • Lennar Corp. e KB Home hanno battuto ieri le stime sugli utili trimestrali
  • Dopo il massiccio sell-off di quest’anno, il settore immobiliare presenta un’interessante proposta di rischio-rendimento, con i multipli forward di alcuni titoli scesi a una sola cifra.
  • KeyBanc Capital Markets in una nota di questa settimana ha aggiornato il settore dell’edilizia abitativa a overweight da underweight, affermando che la storia indica prezzi più alti dopo i cali
  • Nonostante l’atteso raffreddamento del mercato immobiliare statunitense in seguito all’aumento dei tassi d’interesse, le cose non sembrano andare poi così male per i maggiori costruttori della nazione, almeno per il momento.

    Lennar Corporation (NYSE:LEN) e KB Home (NYSE:KBH) ieri hanno superato le stime sugli utili trimestrali con un margine ragionevole, portando ulteriori prove che il sell-off del settore potrebbe essere andato troppo oltre.

    Lennar, il secondo costruttore di case della nazione per capitalizzazione di mercato con sede a Miami, ha registrato nel terzo trimestre un utile netto per azione diluita di 5,03 dollari, con un balzo dell’11% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le vendite sono aumentate del 19% a 8,9 miliardi di dollari rispetto all’anno precedente. Le stime di FactSet avevano previsto un utile per azione diluita di 4,81 dollari su un fatturato di circa 8,9 miliardi di dollari.

    KB Home, società più piccola con sede a Los Angeles, ha registrato nel terzo trimestre un utile per azione diluita di 2,86 dollari, con un aumento del 79% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente superando le attese di 2,67 dollari per azione. Inoltre, secondo quanto comunicato ieri, il fatturato totale è stato di 1,84 miliardi di dollari, con un aumento del 26% rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso.

    Gli investitori hanno fatto crollare i titoli legati all’edilizia residenziale quest’anno in previsione di un significativo rallentamento del mercato immobiliare statunitense. L’indice S&P Homebuilders Select Industry index, che comprende società come Lennar, KB Home e DR Horton (NYSE:DHI), è crollato del 36% circa quest’anno e si avvia a registrare il calo annuale più  importante dal 2007.