Gold: un chiaro ed affidabile pattern rialzista fa sognare i tori

 | 16.07.2019 10:10

Nell'attuale fase del ciclo economico globale l'oro finisce inevitabilmente per attrarre l'attenzione ed il desiderio di molte categorie di operatori, dai governi agli asset managers per le loro strategie fino, a ruota in senso temporale, ai piccoli operatori.

Almeno due motivi sostengono le sue quotazioni in questo periodo.

La prima e più comprensibile a tutti riguarda la redditività. Sarà anche bello da vedere ma l'oro non assicura alcun beneficio tangilbile. Non è fruttifero, non stacca cedole ed è anche un tantino complicato da custodire fisicamente.

La circostanza che sia infruttifero gli conferisce una naturale e comprensibile relazione inversa con il generale livello dei tassi di interesse. Tanto più i tassi sono bassi tanto più il peccato di investire in oro risulta veniale. Come si dice, l'operazione presenta un basso costo opportunità.

Oggi con circa 13.000.000.000.000 di euro (tredicimilamiliardi!) di bond globali con rendimento negativo e circa il 25% di quelli investment grade (i più sicuri), investendo in oro (senza considerare le motivazioni della scelta) risulta un'operazione accettabile perchè sarebbe scarso il rendimento con poco rischio cui si rinuncia.

Il rinnovato atteggiamento accomodante delle banche centrali e le previsioni di un prossimo taglio dei tassi da parte della Fed, garanzia di ulteriori bassi tassi, è pacificamente considerato il motivo predominante del recente rally del metallo.

Un'altra motivazione è di carattere geopolitico. E' noto che in occasioni di incertezza ci si cauteli dirottando parte degli investimenti in un “porto sicuro” come l'oro. Ma anche la prospettiva concreta, e non vaga, di una possibile recessione globale di fine ciclo economico ha lo stesso effetto.

Quest'ultimo comportamento, a mio avviso, distingue l'oro per esempio dallo Yen come bene rifugio: l'oro mostra una correlazione incerta con semplici incidenti di percorso sulla strada della crecita economica mentre si muove con una certa affidabilità in occasione, come detto, di eventi di maggiore spessore e di più lunga durata. Lo yen per converso mostra una reattività decisamente superiore.

Ora considerando la fase finale del ciclo economico in cui ci troviamo e sommandoci i vari motivi di tensioni geopolitiche, un sostegno alle quotazioni dell'oro arriva anche da questo fronte.

Questo è lo scenario di fondo su cui possono essere costruite strategie operative sull'oro.

Andando all'attualità, non sarà sfuggito a nessuno il recente movimento dei prezzi che sul grafico daily rende ben leggibile un pennant costruito con tutti i crismi voluti dal disciplinare del pattern. Vediamolo