I dati sull’occupazione fanno volare dollaro e rendimenti
Investing.com | 09.10.2023 11:38
- I rendimenti dei Treasury salgono grazie alla crescita inaspettatamente forte dei posti di lavoro negli Stati Uniti a settembre.
- Di conseguenza, il biglietto verde sembra essere in marcia verso una resistenza chiave.
- Questo suggerisce che il dollaro USA potrebbe continuare la sua tendenza al rialzo, mentre EUR/USD affronta una potenziale pressione se scende al di sotto di un livello di resistenza critico.
I rendimenti dei Treasury sono saliti a nuovi massimi annuali questa mattina dopo che il report sull’occupazione non agricola ha mostrato che l’economia statunitense ha aggiunto molti più posti di lavoro a settembre di quanto previsto dagli economisti. Al momento della scrittura i decennali sono in rialzo del 2,5%, con un’ulteriore accentuazione della curva dei rendimenti.
Di conseguenza, l’indice del dollaro ha guadagnato mezzo punto percentuale, avvicinandosi al livello di 107, mentre l’importante EUR/USD ha fatto un tuffo verso il supporto di 1,05.
Da un punto di vista fondamentale, questo segna un’inversione di tendenza rispetto al precedente segnale di indebolimento del mercato del lavoro, emerso dai dati sull’occupazione privata ADP, che sono stati ben al di sotto delle aspettative all’inizio della settimana, esercitando una pressione di vendita sul biglietto verde.
Questo dato si aggiunge alle dichiarazioni della Presidente della Fed di San Francisco Mary Daly, che ha affermato che la Fed potrebbe non aver bisogno di aumentare ulteriormente i tassi di interesse, dato che si stanno compiendo progressi verso l’obiettivo del 2% di inflazione.
Pur adottando un tono dovish nel suo discorso, Daily ha lasciato intendere che la tendenza a mantenere i tassi fermi potrebbe rafforzarsi, citando i segnali di raffreddamento del mercato del lavoro e il ritorno all’obiettivo di inflazione. Se il punto di vista di Daly troverà spazio tra gli altri presidenti della Fed, è possibile che si assista a un cambiamento di opinione tra 12 dei 19 membri che, nella riunione del mese scorso, erano favorevoli a un rialzo dei tassi entro la fine dell’anno.
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D’altra parte, alcuni commentatori di mercato ritengono che la Fed abbia irrigidito i mercati a sufficienza e che il mercato possa fare ciò che è necessario senza che la banca debba aumentare i tassi di interesse nei prossimi periodi. Dato che è probabile che il periodo di alti tassi d’interesse continui in un ambiente di fiducia fornito dagli Stati Uniti, la domanda di obbligazioni potrebbe continuare ad aumentare e i rialzi dei tassi d’interesse potrebbero continuare in questo modo.
Punto di vista tecnico: DXY, EUR/USD
Osservando l’indice del dollaro dal punto di vista tecnico, sembra che il DXY stia cercando di testare il punto di resistenza critico a 108 dopo il rapporto di oggi. Nelle prospettive generali, possiamo vedere che il biglietto verde probabilmente manterrà la sua tendenza al rialzo finché rimarrà al di sopra della fascia 106.
Per quanto riguarda la coppia EUR/USD, la retorica sulla fine dei rialzi dei tassi di interesse nella zona euro si sta rafforzando, mentre i rendimenti statunitensi continuano a salire.
In questo contesto, se il dollaro riuscirà a superare al di sotto del livello di 1,0435 (la resistenza più critica), la parità potrebbe essere prossima, poiché l’aria è molto rarefatta al di sotto di questo punto.
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Nota: L’autore non detiene posizioni in nessuno dei titoli citati nel presente articolo.
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