I mercati potrebbero aver frainteso la Fed, di nuovo

 | 25.11.2022 11:44

Jackson Hole è stato un momento cruciale per i mercati; il Presidente della Federal Reserve, Jay Powell, si è detto intenzionato a far raffreddare l’inflazione, e che sarà un percorso lungo e complicato. I mercati hanno ricevuto il messaggio forte e chiaro, con un enorme calo nelle settimane successive.

Ma, da quel minimo di ottobre, l’indice S&P 500 è rimbalzato, quasi del 16%. Deve ancora raggiungere gli enormi guadagni registrati ad agosto, quando era schizzato di quasi il 19%, ma si tratta comunque di un bel balzo. I significativi rialzi sono risultati in un considerevole allentamento delle condizioni finanziarie, che probabilmente spingeranno Powell a parlare di nuovo ai mercati il 30 novembre.

Le condizioni finanziarie si sono allentate troppo

Ciò che rende ancor più interessante il discorso del 30 novembre presso la Brookings Institution è il fatto che le condizioni finanziarie sono tornate a livelli che non si vedevano da agosto, da prima di Jackson Hole, e anche meno di allora.

Gli indici Chicago Fed National Financial Conditions Index (NFCI) ed Adjusted NFCI mostrano che le condizioni si sono allentate drasticamente, passando da restrittive ad accomodanti. L’indice Adjusted NFCI è tornato ai minimi di agosto, ma la misura tradizionale è scesa sotto i minimi di agosto.