I tassi obbligazionari in rialzo alle potrebbero pesare sull'azionario

 | 12.08.2022 11:10

Le borse americane hanno chiuso in ribasso giovedì, nonostante il forte rialzo iniziale. La lettura dell’IPP è risultata più debole del previsto. Inizialmente le azioni sono salite dopo il rilascio della notizia e i rendimenti sono scesi. Ma una volta che il mercato si è stabilizzato, i tassi obbligazionari hanno iniziato a salire, e questa è stata la notizia principale della giornata.

È interessante notare che abbiamo assistito a una narrazione del “picco” dell’inflazione e che, nonostante il mancato raggiungimento delle previsioni su IPC e IPP, stiamo assistendo a un aumento dei tassi. Questo potrebbe indicare che i tassi hanno smesso di scendere e che da qui in poi saliranno? Credo di sì, perché se i dati sull’inflazione più deboli del previsto non riescono a far scendere i tassi, l’unica direzione in cui possono andare è quella del rialzo.

Inoltre, l’asta dei Titoli a 30 anni di ieri non è andata bene, e questo ha contribuito al grande rialzo dei rendimenti. Potrebbe rivelarsi un punto di svolta per i tassi, perché se i trentennali hanno registrato un breakout, e sembra che lo abbiano fatto e che stiano salendo da qui, potremmo vedere i tassi di tutta la curva muoversi verso l’alto, e la curva ridisegnarsi.