I.M.A.: analisi tecnica

 | 29.09.2016 16:27


Il raggiungimento di quota 60 euro ha momentaneamente frenato la corsa dei prezzi. Il titolo Industria Macchine Automatiche (MI:IMAI) si è comunque mostrato molto reattivo nel corso degli ultimi 2 anni, riprendendo il cammino di crescita intrapreso a metà 2012 ed interrotto con il raggiungimento del massimo storico a 60.85 euro.

La permanenza al di sopra di 60 euro appare necessario per il prosieguo del trend, i cui obiettivi sono ipotizzabili a 62.50 ed area 64 euro.

Il mancato superamento di questa tenace resistenza e discese al di sotto di quota 56 euro, faranno scattare i primi segnali di debolezza.

Solo sotto questo riferimento (in chiusura di seduta) le prospettive rialziste verrebbero messe in discussione favorendo approfondimenti verso i 53.5 ed area 50 euro.

Il titolo in 6 mesi ha guadagnato il 14%, il 46% in 1 anno, il 167% in 3 anni ed il 345% in 5 (dal 2000 ad oggi +610%; uno dei migliori titoli degli ultimi 10 anni).

L’ aumento di capitale del 6 giugno scorso, da €92,75 milioni al prezzo di 53 euro per azione, servirà al Gruppo per nuove iniziative o consolidamenti.

Ima è leader mondiale nella progettazione e produzione di macchine automatiche per il processo e il confezionamento di prodotti farmaceutici, cosmetici, alimentari, tè e caffè; a quel punto finirà il periodo di letargo ed i corsi saranno nuovamente protagonisti.

Nei primi sei mesi dell’esercizio in corso il Gruppo ha messo a segno una consistente crescita dei ricavi e degli utili, accompagnata dal rafforzamento delle posizioni competitive in tutti i settori ed aree geografiche in cui opera.

Tali risultati sono stati conseguiti grazie ad un’elevata domanda di macchine e linee complete da parte dell’industria farmaceutica e del food.

Il neo acquisito business Medtech ha contribuito ai risultati dei primi sei mesi, dando vita, insieme a GIMA e Telerobot, al settore AUTOMATION, che ad integrazione ultimata rappresenterà un player principale sul mercato.

Le recenti acquisizioni integrate nella strategia IMA finalizzata alla riduzione dei costi ed incremento delle marginalità, rappresentano un grande valore aggiunto nel panorama tecnologico di IMA e confermano la capacità del Gruppo di continuare il suo percorso di crescita e creazione di valore.

L’elevata consistenza del portafoglio ordini consolidato al 30 giugno, unitamente al buon andamento degli ordinativi a fine luglio, consentono di prevedere un 2016 in ulteriore crescita rispetto all’esercizio precedente, con buone prospettive anche per il 2017.

Medie mobili esponenziali:
il prezzo è collocato al di sopra di Ema20, quest’ultima è superiore a Ema50; entrambe sono superiori alla media mobile di periodo 200 (SMA). Secondo questa teoria è in atto l’orientamento più rialzista possibile.

Vota l’App
Unisciti ai milioni di utenti che utilizzano l’app di Investing.com per restare sempre aggiornati.
Scarica ora