Idee per il 2017? Una cannetta piccolina in Canadà

 | 10.01.2017 11:50

Il business della marjuana per scopi medici e ricreativi sta per esplodere quasi ovunque ed e’ oggetto di discussioni parlamentari in molte nazioni, in tutto il globo.

Sino ad ora, molti stati negli USA si sono aperti alla commercializzazione libera ma il Canada domina nella produzione di derivati per scopo farmaceutico.

In più, la legislazione statunitense pone ancora notevoli limiti all’esplosione di questo nuovo business, imponendo notevoli restrizioni alla libera circolazione tra stati, facendo così lievitare i costi di produzione e commercializzazione.

Considerando anche che il mercato azionario canadese ha sempre mostrato maggiore stabilita’ rispetto a quello USA, noi di Lambra Analysis Ltd abbiamo identificato un titolo dalle enormi potenzialità, che potrebbe dare delle grandi soddisfazioni a tutti i portfolio manager, specialmente a coloro i quali investono nel settore dell’health care.

Abbiamo compilato un report che include dati finanziari e non, il piu’ precisi e completi possibile, dati i limiti di spazio.

Espongo qui in breve, ma mettendo i dati gratuitamente a disposizione di chiunque fosse interessato a leggerli, per scopi informativi.

Chi scrive ha posizioni aperte su questo titolo. Il titolo in questione e Aphria Inc (V:APH)

IL MERCATO (in breve)

Secono le statistiche rilasciate dal dipartiento della sanita’ canadese (Health Canada) il numero di pazienti ai quali vengono somministrati farmaci contenenti derivati della cannabis raddoppia di anno in anno e secondo gli ultimi dati a disposizione, a luglio 2016, il numero di pazienti ha raggiunto gli 80,000 da 40,000 di gennaio; un aumento del 100%, in soli 7 mesi.

Il dipartimento della sanità prevede l’incremento del numero dei pazienti a 450,000 entro il 2024.

Nel mese di giugno del 2015, la corte suprema canadese ha allargato il range di utilizzo della cannabis permettendo la produzione di oli, prodotti alimentari come la birra ecc. e questo ha permesso, a molti dottori contrari al fumo come metodo di somministrazione, di prescrivere altri prodotti derivati dalla cannabis, che ne permettano comunque, una somministrazione controllata ed efficace.

In più, nell’aprile 2017, il ministro della sanita’ canadese Jane Philpott ha annunciato che avvierà il processo di regolamentazione del mercato dei derivati della marjuana per scopi ricreativi e Deloitte ha stimato che questo porterebbe ad una espansione del mercato a circa 23 mld. di $ canadesi.

POSIZIONAMENTO (in breve)

Secondo dati disponibili al 31 maggio 2016, Aphria ha incrementato il numero di pazienti a 4700, 700 in piu’ rispetto allo stesso periodo nel 2015 e ha incrementato la quantita’ venduta da 322 Kg a 340 Kg., solo nell’ultimo trimestre. Il mercato canadese conta circa 80,000 pazienti per una quantita’ totale di 2000 kg venduta. Aphria attualmente ha un costo di produzione totale di C$2.08/gr “all-in” (inclusi test, confezionamento e spedizione ecc..mentre la media dei competitor e’ di C$4.00) di cui C$0.005 di fertilizzanti contro i C$ 0.22 dei competitors. Il costo per fertilizzanti e’ il 2% della concorrenza.

Vota l’App
Unisciti ai milioni di utenti che utilizzano l’app di Investing.com per restare sempre aggiornati.
Scarica ora

VALUTAZIONE CORRENTE (in breve)

Il tasso di crescita composto e’ di oltre il 30% a trimestre e le previsioni sono costanti per il 2017 e 2018 che vedono una crescita composta attesa del mercato del 10% su base “Mensile” solo per il mercato della cannabis per uso medico e non anche ricreativo.

L’eventuale legalizzazione e regolamentazione avrebbe un enorme impatto sui numeri visti sino ad ora.

Gli EPS (earning per share) sono cresciuti del 220% nell’ultimo anno contro il 22% dei concorrenti.

Il P/E ratio e’ di circa 270.91 contro un media di 30 dei concorrenti.

Il P/B ratio (price to book value) e’ di C$ 6.56 (l’azione ad oggi e’ quotata a C$ 5.31).

Il 34% delle azioni in circolazione e’ in possesso al CEO & fondatori.

La presenza di istituzionali cresce di continuo (come da screenshoot qui sotto che mostra istituzionali e insider insieme) ma e’ ancora ad una quota insignificante del 2% lasciando spazio ad ulteriori ingressi: