Il bitcoin tenta il break: short squeeze in arrivo?
Cristian Palusci | 22.08.2018 16:38
Il tentativo di doppia rottura al rialzo della scorsa notte, mostra come la fase di ranging delle ultime due settimane stia volgendo rapidamente al termine.
Le aree di prezzo che hanno caratterizzato l’attuale scenario, sono rappresentate dal canale $ 6000 - 6630, entro cui si è mossa la moneta dall’8 agosto, e dai livelli chiave sul supporto a $ 5770 (minimo precedente) e sulla resistenza a $ 6800.
Gli ultimi eventi ci propongono due interessanti sviluppi.
Il primo riguarda direttamente il bitcoin, che è riuscito a stabilire un higher low in relazione al minimo di fine giungo, da cui tentare di costruire una nuova struttura al rialzo.
In secondo luogo finalmente i volumi hanno spostato l’equilibrio in favore dei compratori.
I precedenti tentativi di rottura dei $ 6630 sono stati frustrati proprio dall’assenza di volumi, che invece questa volta hanno consentito la violazione del livello.
La corsa della quotazione ha perso slancio dopo aver tentato il successivo break della resistenza a $ 6800, che rappresenta il vero livello chiave da superare.
Ragionevolmente nelle prossime ore assisteremo a un tentativo di consolidamento del bitcoin, che avrà bisogno di volumi d’acquisto adeguati per rompere la suddetta resistenza.
In quest’ottica, un alleato inaspettato potrebbe arrivare proprio dalla sponda dei ribassisti.
Come ho indicato nella scorsa analisi, alla fine le posizioni short aperte su bitfinex hanno raggiunto il target dei 40000, che rappresentano il massimo storico.
Solo in un’altra occasione, ad aprile 2018, è stato registrato un tale numero di puntate al ribasso, da cui poi è partito lo short squeeze che ha alimentato la salita impetuosa del 12 aprile, che ha portato la moneta a guadagnare 15% nel giro di un’ora.
Lo scenario attuale potrebbe riproporre la stessa dinamica; infatti la maggior parte delle short positions hanno gli stop loss piazzati subito sopra la resistenza chiave a $ 6800, pertanto una sua eventuale rottura provocherebbe un’immediata chiusura di tali posizioni con il relativo buy back del bitcoin a ricopertura dello scoperto, trasformando così i ribassisti in nuovi acquirenti che daranno un ulteriore impulso alla salita della quotazione!
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Questa è la forza dello short squeeze, dove l’energia accumulata in una fase di incertezza in cui il mercato si orienta al ribasso, alla fine si ritorce contro gli stessi ribassisti.
Ovviamente la rottura dei $ 6800 è la conditio sine qua non per la realizzazione dello scenario appena descritto.
Di certo c’è da aspettarsi una strenua difesa del livello da parte dei ribassisti e nelle prossime ore vedremo se i compratori avranno la forza di violare definitivamente tale resistenza, così da dare forma e sostanza alla nuova struttura al rialzo attualmente in "fase embrionale".
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