Il cambio di Cisco potrebbe alimentare ulteriori rialzi malgrado il rally del 30%

 | 17.09.2021 11:06

Tra i colossi del tech, Cisco Systems (NASDAQ:CSCO ) non genera molto entusiasmo. Il principale produttore al mondo di router e switch domina su un mercato ciclico, concentrandosi su prodotti hardware a basso margine.

Ma tutto questo cambierà drasticamente nei prossimi quattro anni. Il paladino della Silicon Valley si trasformerà in un fornitore di servizi di rete su internet e in un venditore di software.

I ricavi da abbonamenti raggiungeranno il 50% del totale di Cisco entro l’anno fiscale 2025, secondo quanto dichiarato dalla società agli analisti in una presentazione di mercoledì. Nell’ambito di questo piano, l’azienda sta aggiornando le sue categorie di prodotti esistenti, allineandole di più ai bisogni dei clienti.

A novembre, Cisco comincerà a dedicarsi a cinque categorie: reti agili sicure; lavoro ibrido; sicurezza end-to-end; internet per il futuro; esperienze di applicazioni ottimizzate. Grazie a questo cambiamento, si stima che le vendite annue aumenteranno del 5-7% nei prossimi quattro anni fiscali.

L’attività a più alto margine migliorerà anche i profitti, con un CAGR degli utili rivisti pari a circa il 4%-7% all’anno ed un obiettivo medio 2025 di 4,07 dollari ad azione.

A giudicare dalla performance del titolo di Cisco, è chiaro che agli investitori piace la strategia dell’amministratore delegato Chuck Robbins per alimentare la crescita. Il titolo è schizzato di circa il 30% quest’anno, circa il doppio dei ritorni dell’indice NASDAQ , legato al settore tech, nello stesso periodo. Ieri ha chiuso a 57,33 dollari.