Il cotone, sensibile alla recessione, potrebbe scendere ancora

 | 22.06.2022 15:09

Il cotone ha perso quasi il 25% del suo valore da fine aprile, cancellando quasi tutto quello che aveva guadagnato in tre dei primi quattro mesi dell’anno. Il miglioramento delle condizioni climatiche potrebbe essere un fattore. Ma il motivo principale è la paura di una recessione USA, in quanto si tratta di una delle materie prime più vulnerabili nei periodi di trambusto economico.

Solitamente, quando gli economisti cominciano a mettere in guardia da una recessione, assistiamo ad una riduzione dei consumi di cotone. La ragione è semplice. In tempi difficili, abbigliamento e arredamento diventano voluttuari.

Venerdì, il cotone sull’ICE Futures US ha perso quasi il 18%, crollando al minimo di 1,1781 dollari la libbra che non si vedeva dal 15 marzo. Prima di questo, i future del cotone USA avevano toccato un massimo di 11 anni di 1,5515 dollari il 5 marzo, in risposta alla guerra russa in Ucraina ed alla carenza globale di materie prime e la conseguente impennata dell’inflazione.