Il fallimento del pennant indica che il Bitcoin è diretto in basso

 | 11.11.2019 17:01

Il Bitcoin sta crollando, malgrado le due grandi buone notizie di oggi per la popolare criptovaluta, in un contesto di avversione al rischio che sta pesando sui mercati, in cui alcuni analisti considerano la moneta digitale un rifugio. Quindi, a cosa è dovuto il calo?

Le buone notizie, quella sul quotidiano statale cinese Xinhua, che parla del Bitcoin come della “prima applicazione di successo della blockchain”, e l’articolo di Forbes appena pubblicato che riporta che David Marcus, a capo del progetto criptovaluta di Facebook, sarebbe “sorprendentemente rialzista sul Bitcoin” e lo considera “oro digitale”, potrebbero essere dei complimenti ambigui. Tuttavia, il Bitcoin è crollato dell’1,9% dopo essere schizzato del 3,15%. Si tratta di un’inversione del 5%.

Forse il calo è dovuto al fatto che Xinhua aggiunge, nello stesso articolo, che il Bitcoin è instabile, con la maggior parte delle transazioni che avvengono sul mercato nero. O forse sono gli ulteriori commenti di Marcus di Facebook, aggiunti all’opinione positiva, a pesare sulla valuta digitale: “Non penso al Bitcoin come ad una valuta, in realtà non è un ottimo mezzo di scambio per via della sua volatilità”.

Sono molto più chiari forse i segnali tecnici, che non sono assolutamente rialzisti al momento.