Il gas naturale non sembra in forma all’inizio del 2020

 | 03.01.2020 14:50

Una settimana fa, in un articolo mi sono chiesto se il mercato del gas naturale sarebbe riuscito a superare il livello di prezzo di 3 dollari all’inizio del nuovo anno e se sarebbe riuscito a mantenerlo per tutto il periodo invernale.

Ora, arrivato il 2020, vorrei riformulare la domanda chiedendomi se il prezzo del gas riuscirà a mantenere innanzitutto il supporto di 2 dollari, prima di procedere oltre. In altre parole, il mercato peggiorerà (ad esempio testando il range di un dollaro) prima di poter fare meglio?

E ci sono validi motivi per chiederselo.

Nel giro di una sola settimana, il contratto dei future del gas con consegna a febbraio sull’Henry Hub del New York Mercantile Exchange è crollato di quasi 11 centesimi, o del 5%, attestandosi ieri a 2,122 dollari per mmBtu.

Future del gas al minimo di 4 mesi e mezzo

Nel primo giorno di scambi del 2020 si è registrato un minimo di 2,116 dollari per mmBtu dei future del gas. Si tratta del minimo di quattro mesi e mezzo, risalente al 13 agosto.

Nel complesso, il contratto del mese prossimo sull’Henry Hub ha segnato un crollo di oltre 20 centesimi, o del 9%, dalla settimana terminata il 15 dicembre. E il contratto di marzo, quello successivo, ha registrato un minimo di 2,088 dollari ieri.