Il greggio guarda all’OPEC tra la pandemia; l’oro torna sopra i 1.600 dollari

 | 02.03.2020 16:49

Un giorno alla volta: questo potrebbe essere il miglior consiglio su come affrontare i mercati del greggio e dell’oro in questo momento.

I prezzi del greggio sembrano destinati a continuare la loro ripresa questa settimana tra il vertice dell’OPEC, le tensioni in Siria, lo stimolo delle banche centrali e gli acquisti sul calo.

Tuttavia le notizie sul coronavirus che potrebbe peggiorare ogni minuto che passa potrebbero far scendere di nuovo Wall Street, mettendo in difficoltà chi cerca di mantenere una posizione long sul greggio. Gli Stati Uniti hanno riportato la seconda vittima del virus nel fine settimana, con il conto globale che ha superato le 3.000 vittime ed i contagiati arrivati a 88.000.

I riflettori sul mercato del greggio saranno puntati soprattutto sull’imminente vertice dell’OPEC+ che darà finalmente all’Organizzazione dei Paesi Esportatori di petrolio guidata dai sauditi l’opportunità di intervenire sui tagli alla produzione di cui parla da settimane.

Il vertice OPEC dipende dalla Russia

Al momento della scrittura, i due giorni di vertice dell’OPEC al via giovedì sono confermati, sebbene circolino voci sul fatto che possa saltare se la Russia dovesse rifiutarsi di stare al gioco o se i delegati dovessero ritirarsi nei timori per l’epidemia.

Almeno un vertice del settore energetico è stato cancellato ieri. La CERAWeek del 9-13 marzo, una delle riunioni più prestigiose al mondo fra ministri del greggio e dirigenti del settore energetico e finanziario a Houston, è stata annullata per via delle cancellazioni da parte dei delegati e dell’aumento delle limitazioni su viaggi ed ingressi da parte delle autorità che cercano di contenere la diffusione del virus, ha spiegato l’organizzatore.