Il rischio della scelta

 | 26.06.2020 13:58

Quando decidi di investire una somma rilevante sul petrolio spinto dal fatto di avere visto scendere la quotazione e quindi ritenere che possa essere un affare… devi avere una risposta precisa ad ognuno dei seguenti aspetti:
 
·         Quale è la domanda attuale di petrolio tutti i paesi mondiali
·         La qualità del Brent rispetto al WTI e l’efficienza di trasformazione
·         Lo stato di salute dei produttori americani di shale oil, i costi di estrazione.
·         L’indebitamento delle aziende petrolifere americane.
·         I consumi pre e post coronavirus
·         Il Pil globale e le sue proiezioni per l’anno in corso.
·         I costi di raffinazione
·         I costi di stoccaggio impliciti nel prezzo
·         Le proiezioni di consumo del greggio a 1/3/5/10/20 anni
·         Le riserve mondiali di petrolio
·         Il progressivo spostamento dei consumi dai combustibili fossili alle forme alternative
·         Lo strumento utilizzato per investire nel petrolio, i suoi costi e la sua liquidiabilità in momenti di stress di mercato.
·         Il rendimento storico e la sua rischiosità (deviazione standard, maximum drawdown etc.)
·         L’andamento del dollaro rispetto all’euro e le sue proiezioni future.
·         La capacità di creare valore nel portafoglio, giusto mix materie prime obbligazioni e azioni.
·         L’effetto negativo Contango dell’Etf e il rinnovo mensile/trimestrale del future sottostante
·         L’imprevedibilità dei paesi dell’OPEC sulla produzione mensile
·         Le tensioni politiche ed economiche tra Arabia Saudita, Russia, Stati Uniti, paesi del Nord Europa, Nord Africa e Iran.
·         Il fatto che poco più di un mese fa tutti i risparmiatori che hanno investito sul più grande fondo americano sul petrolio USO US Oil Fund hanno perso in gran parte o tutto ed essere consapevoli che ciò possa ricapitare.
 
Tutto ciò premesso è stato fatto un preciso piano di investimento? Quale è la strategia?
 
·         Mi aspetto una differenza di prezzo positiva ad esempio del 10% in un mese o del 30% in un anno.
·         Se il mercato non va come mi aspetto, la mia strategia è: cosa faccio se perdo il 10%, se perdo il 20%, se perdo il 30% etc etc…
·         Quale è l’importo massimo di perdita a cui sono disponibile ad accettare
·         Quale è l’importo massimo di guadagno che intendo capitalizzare etc.etc.
 
Se non si hanno chiari ognuno di questi aspetti e molti altri ancora che per dovere di sintesi non ho elencato, probabilmente non stai effettuando un investimento ma una scommessa.
 
E’ come aver scommesso ad un gioco, di cui non conosci le regole e un giorno qualcuno ti dice che hai perso tutto e non sai nemmeno perché. 
 
P.S. L’esempio del petrolio è meramente indicativo, ma potrebbe trattarsi di qualsiasi azione o obbligazione ovviamente ponendosi quesiti diversi.

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