Il titolo di Facebook vedrà una ripresa nel 2019?

 | 19.12.2018 13:00

Negli ultimi tempi, difficilmente c’è stato un giorno senza che uscisse una brutta notizia sul colosso dei social network Facebook (NASDAQ:FB). Venerdì scorso un post della compagnia stessa ha rivelato che un bug del software ha concesso agli sviluppatori esterni ampio accesso alle foto di milioni di utenti.

All’inizio di questa settimana c’è stata una nuova rivelazione circa la manipolazione russa delle ultime elezioni USA tramite la piattaforma, in un report commissionato dalla Commissione di Intelligence del Senato USA. Dal report emerge che Instagram, di proprietà di Facebook, ha giocato un ruolo molto più grande rispetto a quanto abbia ammesso in precedenza la compagnia, dando l’impressione che l’Amministratore Delegato nonché fondatore Mark Zuckerberg abbia cercato di sminuire il fatto che il sito sia stato uno degli asset più preziosi per i manipolatori russi.

Solo ieri, il New York Times ha riportato:

“Per anni, Facebook ha fornito ad alcune delle principali compagnie tech del mondo un accesso più invadente ai dati personali degli utenti rispetto a quanto abbia ammesso, esentando di fatto questi partner dalle sue usuali norme sulla privacy”.

In breve, negli ultimi 12 mesi sono emerse un mucchio di notizie devastanti su Facebook. Dallo scandalo di Cambridge Analytica, ai ripetuti passi falsi su tutto, dall’estremismo violento all’interno delle mura di Facebook all’uscita di scena di vari dirigenti senior, ogni evento ha giocato un ruolo nel danneggiare la reputazione della compagnia come una delle piattaforme social più sicure.