Il titolo di FedEx lancia un allarme per l’economia ed i titoli a crescita

 | 27.06.2019 13:38

Il principale servizio di spedizioni al mondo, FedEx (NYSE:FDX), è ora un indesiderato latore di presagi di sventura, soprattutto per le compagnie il cui fato è strettamente legato alla crescita economica globale.

Nel suo report sugli utili del quarto trimestre fiscale ieri, FedEx ha previsto il suo primo calo annuo degli utili per azione rivisti in oltre cinque anni. Gli utili rivisti per l’attuale anno fiscale scenderanno di “una percentuale nel range delle cifre singole medie” dai 15,52 dollari ad azione dell’anno appena terminato. Gli analisti si aspettavano 16,15 dollari nell’anno fiscale 2020. FedEx aveva già tagliato le previsioni sugli utili nei due trimestri precedenti.

Spiega il direttore finanziario Alan Graf:

“La nostra performance dell’anno fiscale 2020 viene colpita negativamente dal persistere della debolezza dei commerci e della produzione industriale globali, soprattutto per FedEx Express”.

Ma persino questa previsione comprende molte supposizioni che potrebbero non andare in aiuto della compagnia. Per esempio, FedEx prevede una crescita economica moderata negli Stati Uniti, nessun ulteriore indebolimento delle condizioni economiche mondiali e nessun altro intoppo sul fronte dei commerci internazionali, implicando che Stati Uniti e Cina appianeranno le loro divergenze.

Gli utili di FedEx, pubblicati quasi un mese prima rispetto ai dati sul quarto trimestre della maggior parte delle compagnie statunitensi, di solito attirano molta attenzione in quanto la compagnia di consegne è un riferimento per l’economia globale e potrebbe fornire degli avvertimenti relativi a problematiche commerciali e di investimento.