Il titolo di Nike è da inserire in un portafoglio da entrate pensionistiche? 

 | 14.09.2021 10:31

Se il vostro obiettivo di investimento è quello di guadagnare stabili entrate da dividendo, che siano per la pensione o semplicemente per aumentare le entrate già esistenti, è importante avere in portafoglio titoli che distribuiscono regolarmente denaro. Un modo noto per raggiungere questo obiettivo è investire su titoli con dividendi crescenti.

Nell’attuale contesto lavorativo, in cui molti datori di lavoro stanno gradualmente eliminando le pensioni, e i tassi di interesse su asset rifugio, come i bond, restano bassissimi, questa strategia di investimento è diventata forse ancor più importante. Un portafoglio di titoli con crescita del dividendo può offrire delle sicure entrate pensionistiche che dovrebbero tenere il passo con l’inflazione.

Inoltre, le compagnie che offrono regolari aumenti dei dividendi solitamente hanno attività mature e stabili. Ricompensare stabilmente gli investitori la dice anche lunga sulla filosofia a lungo termine della gestione. Si tratta di società che si preoccupano della loro reputazione e dei loro azionisti. Inoltre, danno valore agli investitori fedeli.

E soprattutto degli aumenti regolari dei payout indicano che la società ha il controllo del proprio destino. Sarebbe molto poco professionale e dannoso per un’azienda alzare i dividendi per poi ridurli dopo un paio di trimestri.

Il potere del dividendo di Nike

Una società che soddisfa tutti questi requisiti è il colosso dell’abbigliamento sportivo Nike (NYSE:NKE).

La sua crescita media del dividendo negli ultimi cinque anni è stata di oltre il 10%. Con un payout ratio basso, di poco meno del 30%, e l’attuale slancio degli utili del titolo, la società con sede in Oregon chiaramente può ancora alzare di molto il suo dividendo.