Il trading del rialzo, probabilmente breve, della lira turca

 | 25.06.2018 16:01

La lira turca è schizzata questa mattina (di ben il 3% contro il dollaro e l’euro) sulla scia della vittoria decisiva del Presidente del paese Recep Tayyip Erdogan alle elezioni presidenziali e parlamentari di ieri.

La tormentata valuta, che ha perso circa tre quarti del suo valore contro il dollaro negli ultimi dieci anni, è ora scambiata al massimo di due settimane.

Ma non si era detto che gli investitori sono stanchi dello stile di governo sempre più autocratico di Erdogan?

Ad esempio, i commenti di Erdogan a favore di tassi di interesse più bassi, resi durante la recente campagna elettorale, indicavano che avrebbe giocato un ruolo più attivo nella politica monetaria in futuro.

Questo aveva già spinto molti a vendere gli asset turchi e ad investire altrove.

Allora perché la lira è schizzata dopo la sua vittoria?

In passato, gli asset turchi hanno risposto positivamente alla vittoria dello status quo, si legge in una recente nota di Goldman Sachs.

Dà un’impressione di stabilità. Tuttavia, gli analisti avvertono che in questo caso in particolare non è niente di più che un’impennata di sollievo.

In quanto tale, probabilmente avrà vita breve.