"Il trading e le stelle Gann", Natural Gas

 | 02.10.2017 12:00

Nota dell'Editor: I commenti e le analisi qui riportate sono frutto dello studio di una particolarissima specializzazione del trading: quella legata all’astronomia. Per la loro particolarità è desueto reperirle su pagine di analisi finanziaria. La pubblicazione sul sito di Investing.com ha l'intento di fornire ai lettori una visione la più ampia e completa possibile sulle varie tecniche di trading. I termini utilizzati, le figure ed i movimenti descritti possono apparire, ad una superficiale analisi, assolutamente discutibili e parto di pura fantasia personale dell’autore; così non è, ci rassicura Armando Morandi, estensore di queste analisi. Il lettore è pregato di considerare il contenuto di questi articoli, come di qualsiasi altro, con la necessaria cautela.

Gas Naturale analisi dal 3 settembre, 2017

Il 3 settembre ho inviato ai miei lettori abbonati la mia newsletter riguardante questa commodity; ho ora deciso di renderla pubblica per due motivi. In primo luogo sono sincero, lo faccio per me, lo faccio perché il mio lavoro è quello di analizzare i mercati e fare trading con il mio capitale.

Il secondo motivo è perché ritengo che solo quelli che capiranno l’opportunità e compreranno nella giusta quantità e su diversi livelli di prezzo, faranno molto denaro, ci saranno molti lettori che leggeranno tanto per…, e storceranno il naso o guarderanno solo gas naturale aspettando il momento per darmi contro, altri mi daranno contro ma compreranno, e magari guadagneranno…ormai non mi stupisco più di nulla.

Ho come al solito analizzato astrologicamente il Gas Naturale e ho notato che ottobre e novembre di quest’anno saranno fortemente positivi per le operazioni long.

Sia Marte che Giove sono in aspetto favorevole a Gas Naturale, non mi soffermo neppure a fare grafici astrologici e paragoni con il passato, perderei tempo e energie e non voglio fornire input ad altri studiosi di astrologia che so che mi leggono, ho già dato parecchio, in questo senso, anni e anni fa.

Detto questo e appurato che astrologicamente sia up, ho voluto per la prima volta fare ricerche e studiare la "Vedova" (The Widow Maker, è infatti così chiamato, in senso ironico, questo strumento negli Stati Uniti, poiché, per tutti i traders di oltre oceano, è una delle commodities più difficile da tradare) cercando di comprendere il perché dei minimi dei massimi, in base alla stagionalità.

Sinteticamente sono long di Gas Naturale per 4 motivi:

  • Livelli di Domanda e offerta
  • Tecnologia
  • Clima e scorte
  • Astrologia
Vota l’App
Unisciti ai milioni di utenti che utilizzano l’app di Investing.com per restare sempre aggiornati.
Scarica ora

Domanda e offerta: il minimo del marzo del 2016 (1.611$ 7 marzo 2016), è stato il risultato di scoperte di nuovi giacimenti di gas naturale (parlo naturalmente degli Stati Uniti) ed il prezzo è sceso pesantemente. Per la stessa ragione il prezzo del Crude Oil è sceso ai minimi del 2003 facendo il minimo nel febbraio 2016 a 26.05$ (solo 1 mese prima). Ma nel momento in cui la commodity faceva il minimo, andando a toccare prezzi che non si vedevano dagli anni 90, si è assistito ad un forte rimbalzo tale da produrre una performance del +140% in soli 10 mesi. Il grande rimbalzo (che molti non hanno individuato) è stato dettato dalla domanda di gas naturale per generare elettricità, andando a sostituire sempre di più il carbone.

Tecnologia: altro fattore importantissimo è stato la liquefazione del gas naturale che ha dato modo di esportare la commodity, poiché in passato era possibile esclusivamente la distribuzione a livello nazionale e verso i paesi confinanti con le condutture. Ora, invece, il gas naturale può viaggiare in tutto il mondo in forma liquida. Nel dicembre del 2016 dal minimo di marzo 1.61$ Natural gas è arrivato a quotare 3.90$ facendo segnare un incremento del 140% circa in soli 10 mesi. Da allora, il prezzo è ridisceso a causa di un inverno mite, postando una quotazione minima, guarda caso, a fine febbraio (nel 2016 è stato segnato il 7 marzo). Se si osserva il grafico settimanale potete osservare che i prezzi sono allo stesso livello del giugno settembre del 2016. Vedere Grafico

Clima e scorte: il gas naturale è tipicamente un bene il cui prezzo può raddoppiare o dimezzare in periodi molto brevi. Ho analizzato i motivi dei grandi rialzi del 2005 e del 2008. In quegli anni, il gas naturale è salito in maniera verticale per motivi climatici dovuti ad uragani che hanno creato seri danni in Louisiana dove ci sono stati danni alle infrastrutture, ed ai punti di consegna. Anche quest’anno abbiamo assistito ad un uragano, ma non ha causato nessun danno serio, e il contratto future è sceso, invece che salire, per una minor domanda di energia elettrica dovuta allo stesso Uragano che ha creato un black out alle linee elettriche, ed ha abbassato sensibilmente la temperatura in tutto il sud degli States. Nel 2014, c’è stato un freddo intenso nel cuore dell’inverno e ciò ha creato un forte aumento di domanda del combustibile, facendolo schizzare da 3.9$ dei primi di gennaio ai 6.4$ di metà febbraio, dopo essere salito da 3.37 di fine ottobre a 4.57 di metà dicembre. Nel 2015 e nel 2016 siamo entrati nella stagione invernale con scorte immagazzinate record equivalenti a oltre quattro trilioni di metri cubi. Per eguagliare quella situazione nel 2017, dovremo vedere un'iniezione media di 76,9 miliardi di metri cubi nelle prossime undici settimane, il che sarà non solo molto difficile ma quasi impossibile da raggiungere quest'anno, prima dell'inizio della stagione invernale. Non posso sottostimare quanto sia importante il basso livello di scorte in questo momento. Il mercato sta ignorando questo o fa parte della legge di vibrazione che pochi conoscono? Le scorte complessive sono probabilmente al di sotto della media, probabilmente vedremo un aumento della volatilità dei prezzi. Nel 2014, un inverno freddo e basse scorte causarono un aumento del prezzo di 6,50 dollari per MMBtu. Quando la stagione di iniezione per quell'anno terminò, nel novembre 2013, gli stock totali furono pari a 3.834 tcf. Per raggiungere nuovamente quel livello nelle prossime sette settimane, dovremo vedere un'iniezione media di 52,6 bcf, bisogna inoltre considerare che la stagione invernale del 2014 fu fredda e il prezzo del gas naturale esplose letteralmente. Credo pertanto che in questo momento il rapporto fra rischio e potenziale rendimento sia veramente favorevole. Il rendimento potrebbe essere molto più alto con un aumento del prezzo dai 3$ ai 5$, se la domanda di riscaldamento fosse più robusta a causa di un clima più freddo del previsto. L'attuale stima per il picco pre-invernale potrebbe portare molto in alto le quotazioni se le temperature fossero anche solo leggermente inferiori alla normale stagione invernale, figuriamoci se facesse un inverno particolarmente freddo, come i cicli planetari mi dicono.

Astrologicamente, come ho sopra esposto, ho notato questo segnale fortissimo e per la prima volta ho voluto studiare bene la "Vedova" e come stia muovendo.

Mi auguro che questa mia analisi ed il suo utilizzo, possa servirvi a celebrare un Natale ricchissimo, dopo aver chiuso le posizioni almeno per la metà del portafoglio.

Per trarre beneficio dal trading, bisogna stare davanti ai monitor, ed avere la sensibilità per avvertire cambiamenti in ogni momento della giornata.

Come studioso di W.D.Gann e di Jesse Livermore, sono unicamente qualificato per aiutarvi a farlo.

Il mio servizio, offre una visione settimanale e giornaliera evidenziando i migliori valori di entrata ed uscita dal mercato, principalmente su Future Petrolio Greggio WTI, Future Gas naturale, Future Oro e Future S&P 500.

Buon trading

Armando Morandi