In avvio di ottava l'Usd continua a mostrare i muscoli

 | 04.11.2014 07:54

Trend weekly ribassista dal 04.05.2014
Trend daily ribasissta dal 08.05.2014

In avvio della nuova ottava, il green back continua a mostrare i muscoli nei confronti della principali valute del G10. Ed in particolare nei confronti della moneta unica, il rapporto di cambio è sceso a 1,2435 per effetto della continuazione del movimento ribassista innescato la scorsa settimana; la coppia è però riuscita, nella seconda parte della seduta, a recuperare gran parte delle perdite iniziali, riportandosi a 1,2492. Su base daily siamo alla quarta seduta di fila in territorio ribassista, toccando il livello minore dall’agosto del 2012 a 1,2440. Dopo gli ultimi eventi di politica economica che hanno interessato le due economie, le quali da una parte le ultime news positive hanno apprezzato il dollaro, mentre, viceversa sul fronte europeo abbiamo assistito ad eventi negativi che hanno ridotto sempre più la forza della moneta unica. Quindi con questi presupposti, molto probabilmente, la major andrà, come previsto già da un paio di mesi, a toccare quota 1,2000; ora, il dubbio da parte degli investitori è capire se ci si arriva seguendo una linea diretta oppure il movimento ribassista sarà intervallato da fasi correttive. Sempre dal punto di vista macroeconomico, ieri sono stati pubblicati per ambedue le economie, l’indice Pmi manifatturiero; nell’eurozona l’indice, con riferimento al mese di ottobre, si è attestato a 50,6 punti contro i 50,7 punti della precedente lettura; mentre negli Stati Uniti, l’indice Pmi del mese di ottobre, relativo al settore manifatturiero, si è attestato a 55,9 punti, al di sotto dei 56,2 del dato preliminare. Il dato è inferiore ai 57,5 punti registrati a settembre. Il sentiment generale resta solo ed esclusivamente ribassista, ciò è confermato anche dall’ultimo report settimanale diffuso dalla Comodity futures trading commission (Cftc) che nella settimana al 28 ottobre ha evidenziato un incremento dei contratti rialzisti sul dollaro da 329,9 a 345,6 mila unità. Ovviamente per tutti coloro che vogliono investire sulla major aprendo posizioni ribassiste, è consigliabile entrare a mercato subito dopo un movimento di correzione long anche di piccola entità.