Indice FTSE MIB, sul lontano orizzonte appaiono piccoli orsi

 | 23.05.2017 19:04

Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a giugno 2017 chiude oggi a 21401 punti, in guadagno del +0.31 %.

Al momento si collocano in terreno positivo 30 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Banco Bpm (MI:BAMI)) con un guadagno del +5.88%, al peggiore (Exor NV (MI:EXOR)), che cede il -2.37%.

Analisi:
anche oggi un ulteriore up, contenuto, è vero, ma pur sempre di una salita si tratta, che tende a confermare, semmai ce ne fosse bisogno, che il trend rimane stabilmente rivolto al rialzo. Quindi, perché parlare di orsetti sul lontano orizzonte? ma semplicemente perché ci sono! I movimenti odierni, che pure rimangono nell’ambito della tendenza rialzista, hanno mostrato, soprattutto nella parte finale della seduta, ma non solo, che qualche orsetto dispettoso si sta facendo più intraprendente, gioca ancora, ma mostra anche qualche dentino. Prova ne sia il fatto che ben due tg ipotizzati oggi nell’articolo di apertura di seduta sono stati velocemente raggiunti con operazioni short di brevissimo. Cito testualmente:” Tuttavia, eventuali stabili chiusure al di sotto del valore di 21400 punti, potrebbero innescare ulteriori correzioni ribassiste con primo obiettivo posto a 21365 e 21330 punti”. Sono orsetti ancora molto timidi ed insicuri… ma ci sono. Ben inteso; il minimo odierno a 21260 punti rimane lontano e ben protetto, per il momento. Quindi, la presenza di queste blande vendite, ancora non si può certo classificare in alcun modo, neppure come semplice tendenza iniziale. E’ utile comunque qui evidenziare anche le più piccole sfumature dei movimenti intraday, perché effettivamente, ciò può rivelarsi piuttosto utile ai trader che operano nel brevissimo. Il “cappello” di questa fase di mercato, posto a 21500 punti, oggi non è stato violato e se ciò non dovesse avvenire neppure domani…beh, forse quegli orsetti che si vedono a grande distanza sull’orizzonte, potrebbero anche farsi un po' più arditi. Al momento, non possiamo far altro – se non desideriamo unirci all’affollato carro dei compratori – che attendere ancora pazientemente, che quei segnali tanto attesi di storno ribassista si manifestino in modo chiaro. Buonasera. Francesco Lamanna.