Future FTSE MIB, forti contendenti ed esteso range, un mix da brivido

 | 30.05.2017 19:24

Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a giugno 2017 chiude oggi a 20.810 punti, in guadagno del +0.03 %, una seduta iniziata con un down convinto si è poi girata consentendo una chiusura in terreno moderatamente positivo.

In chiusura si collocano in verde 22 titoli su 39, con un range di variazione che va dal migliore (Italgas SpA (MI:IG)) che guadagna il +5.29%, al peggiore (Mediaset (MI:MS)), che cede il -2.80%.

Analisi:
Dopo una partenza in netto negativo, la quotazione si è “girata” verso un discreto rally di recupero che, tuttavia, è stata poi limitata dal livello di 20830 punti sul quale ha iniziato una serie di down e up con minimo a 20700 punti circa, che ha ingabbiato l’azione del prezzo sino alla chiusura odierna. Un range trading che ha ingessato la parte finale degli scambi. Il setup rimane così indefinito, non riuscendo a trovare lo spunto per un nuovo rally che, se trovasse la sua strada, potrebbe facilmente riportare la quotazione su quotazioni comprese fra i 20900 e i 21165 punti; area nella quale sarebbe anche possibile imbastire una operazione short per il recupero del minimo odierno e oltre. Una continuata violazione rialzista del precedente massimo situato a 21.225 punti, invece, potrebbe dare il via ad una ripresa del rally di fondo con raggiungimento dell’area di massimo situata all’incirca sui 21500 punti e oltre. Come si può facilmente comprendere dal titolo di questa analisi, la partita fra orsi e tori, è tutt’altro che chiusa e le forze che rimangono in campo a fronteggiarsi, sono di prima grandezza ecco perché, questo setup, conserva le potenzialità per un improvviso aumento della volatilità. Il valore che costituisce uno “spartiacque” fra i long e gli short, rimane per ora fissato a 20700 punti, la sua decisa violazione al ribasso, potrebbe aprire la strada ad allunghi down con target attorno a 20250/210 punti. Sarà molto interessante vedere come si disporranno le “squadre” contendenti in campo e come agiranno nelle prossime sedute, per il momento i giochi sono entrati in una nuova fase di stallo di brevissimo. Una ulteriore fase di discesa, consentirebbe di giungere in un’area di verifica senz’altro più franca e credibile dell’attuale. L’ampiezza del range in esame è il maggior problema relativo ad una analisi di tipo tecnico-comportamentale: la grande estensione in gioco, infatti, aumenta esponenzialmente il livello momentaneo di rischio nell’attività di trading. Buonasera. Francesco Lamanna.